Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] piattelli su piede, il repertorio si apre largamente a temi dionisiaci per lo più banali e, più tardi, si accontenta di semplici teste di profilo (Gruppo Genucilia). Contestualmente a questa produzione «fluida» vasai falisci danno vita a Cerveteri a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] configurò e prese sempre più corpo il distacco dell’Italia dal gruppo di testa dei Paesi europei e apparve sempre più evidente il onesta (1641) come regola di vita, che non era banale menzogna e mascheramento del proprio essere per paura o per ...
Leggi Tutto
La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] individuo in un qualunque momento, ma anche, benché non sia affatto banale farlo, chi sono i suoi vicini, quali e quanti parenti ha per le donne borghesi. Mentre per esempio una madre di questo gruppo che si sposi a 20 anni avrà in media 6 figli, ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] circondano non gli impediscono d'avvertire l'incipiente sfaldatura d'un gruppo compatto ed egemone nella direzione dello stato; non sente più non resta, alla morte del poeta, che un banale fragmentum. Né la «riputazione» emerge netta e imperiosa ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] ogni idea o meditazione del Convivio ad una banale "ortodossia" tomistica, quanto, piuttosto, da una (α e ß), la prima delle quali suddivise in due gruppi, a e b. Per il Parodi, il gruppo α sarebbe il fondamento della "volgata", cioè di tutte le ...
Leggi Tutto
Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] addotto da Le Roy Ladurie e relativo alla ricerca di un gruppo della École des Hautes Études sugli affitti a Parigi dal XV al considerazione in sede storiografica non sta certamente nella banale opportunità di ‟buoni repertori, modesti, coscienziosi, ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] i meccanismi planetari, precisando che si tratta di un meccanismo banale e ben noto.
Senza aver conosciuto la diffusione degli orologi , e rifletteva dunque le abitudini di vita di gruppi di alto livello sociale.
La letteratura medievale relativa ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] L'epifania è il momento in cui l'oggetto, anche infimo e banale, si presenta - secondo la definizione tomista - nella sua interezza, simmetria 1953); Theodore Sturgeon ipotizza la concrezione di un gruppo di diverse creature in un unico essere (More ...
Leggi Tutto
Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] cerchia ristretta degli abitanti di una casa che non a un gruppo di familiari e di clienti. Per la sua destinazione collettiva, il vi fa fronte in maniera simile. Ritroviamo per esempio il banale divieto di coprire di paglia le case nuove, ma a ...
Leggi Tutto
rima
Ignazio Baldelli
1. Nel De vulg. Eloq., D. rimanda la trattazione sistematica sulla r. al quarto libro dell'opera, non più portata a termine. Tuttavia alcune cose afferma nella parte che tratta [...] ancora Amore (: forgi: core: onore), con la più banale delle r. desinenziali (infinito in -are); e nelle non compaiono intrecciate, ma consecutive come in un caso sempre di quest'ultimo gruppo di canti dell'Inferno: XXXI 83-93, r. in -estro e - ...
Leggi Tutto
retroscenista
s. m. e f. Chi tenta di scoprire e interpretare retroscena e manovre poco chiare. ◆ Infine una domanda: se nella votazione di rinnovo delle cariche di un qualunque partito politico si fosse verificato un «banale errore di calcolo»...
headquarter
(head quarter), s. m. inv. Quartier generale, casa madre, sede principale di una società. ◆ «Tra una settimana – ha spiegato a margine dell’inaugurazione Giancarlo Cerutti, amministratore delegato dell’omonimo gruppo […] – il nostro...