AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] ricerca. Formò anche un gruppo di giovani che potesse , Toulouse 1930, col. 934; V. Cian, L'immigrazione dei Gesuiti spagnoli letterati in Italia, in Mem. d. R. Accad 15; Id., Balmes i Casanovas, Barcelona 1959, pp. 20 ss., 25 s., 34 s., 39, 47, 49. ...
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GIOVANNI da Tagliacozzo
Hélène Angiolini
Nato a Tagliacozzo, presso L'Aquila, intorno al secondo decennio del XV secolo, G. dovette vestire molto giovane l'abito francescano, entrando a far parte del [...] incontro di G. con il piccolo gruppo di confratelli che accompagnavano il Capestrano delineasse un piano per una fattiva partecipazione dei principi tedeschi alla crociata contro i Turchi da Giacomo della Marca (20 maggio) che gli ingiungevano ...
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DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] anni, mentre allora era uso non farla prima dei dieci-dodici), si distinse per il profitto. Poiché piedi - tra andata e ritorno - circa 20 chilometri.
All'inizio del 1853 la famiglia D. fece parte di questo secondo gruppo e fu inviato alla scuola del ...
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CIPRIANO di Montecassino
Maria De Marco
La unica fonte per le scarse notizie in nostro possesso su questo monaco e letterato cassiriese è la breve segnalazione contenuta nel VII capitolo del Liber de [...] forma poetica - delle gesta del santo (3-19), alle invocazioni dei suo patrocinio concluse con la dossologia (20-24).
Tuttavia, l'inno non compare nel gruppo celebrativo della medesima ricorrenza pubblicato dal Wion nel martirologio benedettino (II ...
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BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] esteriore disciplina della Chiesa "può avere dei gran rapporti colla sanzione del Principato attività svolta dal B. in seno al gruppo giansenista ricciano si trovano nelle Carte Ricci , Pistoia s. d. (ma 1788), pp. 10, 20, 22, 101 s. (alle pp. 28-40 l ...
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BERNARDO da Quintavalle
Raoul Manselli
Considerato fra "i più nobili e ricchi savi della città d'Assisi", come indica una tradizione concorde, ribadita dalla designazione di "Dominus" di cui era insignito [...] VI e XXVIII) indussero B. a divenire il primo dei compagni del santo.
Questo primato, di cui è eco in Analecta Franciscana, X [1926], p. 20) ad un ancor precedente pio e semplice ignote, scomparso subito dal primo gruppo riunito intorno al santo.
All' ...
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CENCIO
Dieter Girgensohn
Sull'origine di C. (che nelle sottoscrizioni autografe si firma talvolta anche Cinthius) si possono fare soltanto ipotesi, dato che le fonti tacciono al riguardo. Comunque, [...] che appartenesse alla famiglia dei Cenci è stata respinta già Nel luglio C. la seguì a Segni, dove il 20 febbr. 1152 sottoscrisse per l'ultima volta come cardinale nel 1151, di un ristretto gruppo particolarmente influente all'interno del Collegio ...
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FRASCELLA, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a San Fele, nella zona montana del Vulture, probabilmente nei primi anni del sec. XVII. Non è noto il nome del padre; quello della madre, Rosa, risulta [...] nominato ministro provinciale di Ungheria; il 20 genn. 1635 il F. divenne il 10 ott. 1639, accompagnato da un gruppo di teatini, partì da Livorno e sbarcò aveva reso ancor più precaria la situazione dei cattolici e provocato forti restrizioni nei ...
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FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] diocesane. Cominciò col dettare norme precise per l'esame dei confessori che doveva vertere "non in materie speculative ed ., il vescovo di Chiusi e Pienza, Pannilini, appoggiato dal gruppo filoricciano, il 18 apr. 1788 propose al granduca che - ...
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DI FRANCO (Franco), Salvatore
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò come scultore in marmo, stucco e plasticatore di figure in terracotta policroma per presepi tra il 1770 e il 1815.
Indicato [...] Sigismondi, 1788); del 1783 è il gruppo del monumento funebre di G. Assenzio de , nella chiesa dell'eremo dei Camaldoli, di Napoli, ove 343; V. Acampora, I Camaldoli di Napoli, Roma 1910, p. 20; E. C., Il presepe napoletano, in Emporium, XLIV (1916), ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...