La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Elide
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Elide
di Massimo Osanna
Regione greca (gr. Ἤλις; lat. Elis) del Peloponneso nord-occidentale, compresa tra Acaia, Arcadia [...] Kladeos che ha restituito due gruppi di tombe a camera rispettivamente ’interno dell’edificio all’epoca di Pausania (V, 20, 1) e l’arca di Cipselo cui il periegeta al VI sec. a.C., ma quello dei Sicioni e quello di Gela furono risistemati durante ...
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Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del
B. d'Agostino
Importante santuario di età arcaica che sorgeva alla foce del fiume Sele, scorrente nella pianura a S di Eboli e a N di [...] , 20. Tra queste due personalità artistiche più spiccate occupa un posto intermedio il Maestro del Tripode, partecipante dei modi dei due studiosi ritengono più recenti di quelle dei due gruppi selinuntini più arcaici. Sugli elementi architettonici ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] portato alla luce un gruppo di tombe del tardo , in ASAtene, 60, n.s. 44 (1982), II, pp. 9-20.
J.B. Salmon, Wealthy Corinth, a History of the City to 338 di scavare il canale, il più importante dei quali è stato quello dell’imperatore Nerone nel ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] La concomitanza dei fattori ambientali cui si è accennato mise a disposizione deigruppi di cacciatori di media qualità era all'epoca di 3-4 picul per mu (1 picul = 20 l ca.) e che il fabbisogno quotidiano di granaglie era di 5 sheng (1 sheng ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] a Malatesta, morto il 20 nov. 1465: il frontespizio aggiunte: presenta inoltre un nutrito gruppo di epigrammi latini e un e componimenti poetici. Una prima radiografia della silloge con spoglio sistematico dei tituli si trova nel CIL, III, 1, pp. XXIX ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] , su quel consistente gruppo di edifici religiosi a Alfieri, La Pentapoli bizantina d'Italia, ivi, 20, 1973, pp. 7-18; id., Appunti Guillou, L'Italia bizantina dalla caduta di Ravenna all'arrivo dei Normanni, in Storia d'Italia, a cura di G. Galasso ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] considerata la diversità del comportamento religioso dei vari gruppi sociali che componevano la popolazione, comprese resti. Agli inizi del III sec. d.C. Cassio Dione (LI, 20, 6-9) ricorda come il culto imperiale, introdotto con Augusto, si ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] Nel centro del frontone era un gruppo di tre figure stanti: Venere, dell'argento, Roma 1952, p. 23 ss. Monete dei triumviri del 38 a. C.: H. A. Grueber, s., nn. 4278-4280; iii, 1910, tavv. 57, 20-22. Rilievo con il Capitolium: S. Reinach, Rép. Rel., ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] case principesche o di gruppi familiari ad essi preposti, si dedicarono agli dei, piegando a funzione nuova , Storia, tra "partecipazione" e "pensiero", in QuadIstStorArch, n.s. 15-20 (1990- 92), pp. 19-36; Id., s.v. Architettura - Storiografia ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] di grande vitalità le opere selinuntine.
Nel più antico gruppo di metope, dei primi decennî del VI sec. a. C. e Mem. Acc. Linc., XV, 1915; W. Amelung, in Jahrbuch, XXXV, 1919-20; E. Gabrici, Daedalica Selinuntia, in Mem. Accad. Arch. Lett. B. Arti ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...