BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] Assemblea nazionale, carica che gli fu riconfermata per cinque volte. All'Assemblea si schierò con i e optò per questo ultimo; continuò anche a far parte del gruppodei repubblicani moderati, rimanendo fedele al Cavaignac.
Al momento del colpo ...
Leggi Tutto
PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] fra i suoi migliori seguaci, assegnandolo al gruppodei «civitatum gubernatores», in quanto occasionalmente detentore provveditore degli Otto di guardia per quattro mesi; fece parte deiCinque conservatori del contado per sei mesi dal 1° ottobre 1492 ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] alla morte del padre, prese il suo posto nel gruppodei Diciassette riformatori che ricevettero "autorità e balia" di 27r). Tale magistratura fu allora ridotta a tre membri dai cinque consueti, fino a quel momento eletti per squittinio, come racconta ...
Leggi Tutto
MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] fascismo. Il 30 genn. 1934 il M. venne condannato a cinque anni di reclusione, per scontare i quali, a causa della malattia del resto, emersero alcune difficoltà di rapporti tra il gruppodei guelfi e le diverse componenti sia nazionali sia lombarde ...
Leggi Tutto
MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] paragone con Vincenzo Ferrer ed è inoltre espressa la dottrina deicinque anni che mancavano alla fine del mondo (Finke; cfr. il settembre del 1420, avrebbe cercato di sciogliere il gruppodei manfredini, ma senza successo; avrebbe allora proibito di ...
Leggi Tutto
BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] portavoce - secondo un rapporto della prefettura di Napoli - del "gruppodei proprietari scontenti delle tasse". Il giornale, che il 1º marzo (su sua proposta, il dazio sul grano fu elevato a cinque lire il quintale) e a una forte avversione verso la ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] condusse presto a diventare membro autorevole in Senato del gruppodei patrizi inclini ad una politica nuova e più aperta B. in pieno Senato il 20 sett. 1787 al magistrato deiCinque Savi alla mercanzia per le sovvenzioni troppo generose a talune ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] sua opera ricorda come offrì di battersi contro uno deicinque reggenti del Regno di Cipro, nemici del conte d per circa due anni l'isola fu retta da un ristretto gruppo di cinque baroni fedeli a Federico II, fra i quali spiccava Aimerico Barlais ...
Leggi Tutto
CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] religioso. Il C., del resto, non sembra fosse legato al gruppo sarpiano, con i suoi piani arditi e la sua in qualche dell'anno successivo fu savio alla Mercanzia; nel 1636 fu deicinque inquisitori sopra il Campadego. Nel 1637, secondo le fonti ...
Leggi Tutto
CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] e più precisamente al gruppo consortile del Monte dei dodici. Nelle guerre e nei disordini del quinto e del sesto decennio del conoscenza. Il C. sicuramente non è l'autore deicinque trattatelli in forma epistolare di contenuto filosofico-teologico ...
Leggi Tutto
lotto
lòtto s. m. [dal fr. lot, voce di origine germanica (cfr. got. hlauts «sorte, porzione assegnata»); la parola, che in francese significa anzitutto «parte che tocca a ciascuno in una divisione o in un sorteggio» e ha inoltre i varî sign....
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...