GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] Quando l'Inquisizione romana fu riorganizzata, egli fu uno deisei inquisitori generali chiamati, il 21 luglio 1542, nel progetto conciliare appartenne al gruppodei conservatori. Motivo delle sue ricerche giuridiche e dei suoi trattati fu, secondo ...
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MATTEO d'Aiello
Francesco Panarelli
MATTEO d’Aiello (D’Aiello; Matteo da Salerno, Matteo notaio). - Figlio di Nicola e di Marotta, nacque a Salerno intorno agli anni Trenta del XII secolo.
M. è comunemente [...] nel 1168), M. per quasi mezzo secolo restò saldamente nel gruppodei più stretti consiglieri degli ultimi tre sovrani di casa Altavilla, badessa Marotta, M. richiese che fossero quotidianamente sfamati sei poveri per l’anima del re Guglielmo II, del ...
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WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] distruggere e mutilare le opere a cui lavorava (tra cui il gruppodei Parlatori, ridotto a un’unica figura progressivamente amputata di parte della del 1931 Wildt espose il colossale gesso alto sei metri del Parsifal (Il puro folle), monumento ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto deisei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] Rivista repubblicana, fondata a Milano nel 1878 da Alberto Mario e Arcangelo Ghisleri, organo dei repubblicani "evoluzionisti", contrapposto al gruppodei repubblicani intransigenti, stretto a Roma intorno al Dovere. Sulla Rivista repubblicana il B ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] quali fossero i limiti dell’applicazione ai decadimenti deboli del gruppo SU(3). Le differenze tra i risultati sperimentali e le via.
La descrizione matematica del mescolamento degli stati deisei quark si basava sulla matrice di Cabibbo-Kobayashi ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] cadeva in un anno di aspre controversie tra il gruppodei "moderni" e l'organizzazione ufficiale della medicina napoletana, teoria della sensazione, di fisiologia, di embriologia. Dopo circa sei anni di vivace e polemica attività, l'Accademia fu ...
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– Famiglia nobile napoletana, testimoniata nelle fonti epigrafiche, narrative e documentarie più antiche con la forma onomastica Zurolo, che fu ascritta alla fine del Medioevo al seggio cittadino di Capuana. [...] , gli Zurlo erano aggregati al seggio di Capuana, che alla fine del XV secolo risultava articolato in un sistema tripartito: ciascuno dei tre gruppi esprimeva due deisei eletti al reggimento del seggio. Accanto ai Caracciolo e agli Aienti, vi era il ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] del Giambologna (Loggia dei Lanzi) e quindi nel 1585 il bassorilievo del piedistallo dello stesso gruppo, nonché il Pilato controparte una stampa tizianesca, quella ad un sol legno detta deiSei Santi, attribuita al Boldrini su disegno che lo stesso ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] successivo comparve assieme a Tiziano e a Lorenzo Lotto nel gruppodei dodici ‘aggiunti’, nominati dalla corporazione per la gestione di Stiftung di Weimar).
In origine composto da sei grandi teleri, si proponeva come alternativa economicamente ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] per sostituire G. Cestaro all'interno del gruppodei collaboratori del direttore dell'accademia, venne ., p. 133; D. Pasculli Ferrara, Napoletani in Puglia, in Ricerche sul Sei-Settecento in Puglia, I (1978-79), pp. 144 s.; Le arti figurative ...
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POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...