Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] in seguito al famoso "caso Rocca"; alle dimissioni seguì, nella seduta del Gran Consiglio del 13 ott. 1923, una radicale riforma delle gerarchie, in seguito alla quale il B. cessò di far parte del supremo gruppo dirigente del partito e venne nominato ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] che si preoccupò della sua educazione. Giulia era diventata uno dei membri più importanti del gruppo di Juan de Valdés Ostia, che proteggeva il porto del papa. La massiccia rocca triangolare che difendeva la città rendeva l'impresa assai rischiosa. ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] interne ed estere della stessa, divenne l'unico capo di quell'ormai potente gruppo industriale alla morte Storia di un regime, Roma 1950, pp. 414, 523, 561 s.; M. Rocca, Come il fascismo divenne una dittatura, Milano 1952, pp. 132 e 193; F. ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] Lesina; dall'ottobre 1544 all'ottobre '46 fu provveditore di Rocca d'Anfo. Nel 1548 Sposò Laura di Marcantonio Morosini del probabilmente come espressione dei gruppi di "giovani", avendo quali correttori della provvisione ducale, come contraltare ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] conto del B. l'ordine di disperdersi, i Visconti e un gruppo di armati da essi radunati percorsero la città sollevando il popolo e della regione. Fu benvoluto dai Valsesioni; fece ricostruire tra Quarona e Varallo la fortezza di Pietra, detta Rocca ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] coesione del gruppo familiare fu un elemento essenziale del consolidamento e dell'ascesa della casa G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa, Viterbo 1907-1965, II/1, pp. 128, 181; II/2, pp. 82 ss.; E. Nasalli Rocca, IFarnese, Milano 1969, pp ...
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FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...]
Nel 1920 sposò la contessa Bianca Rocca di Venezia da cui ebbe quattro 1929, la carovana giunse lo stesso giorno alle sorgenti dell'Uacarì; il 4 a Siak, località situata tra il proponeva la costituzione di un gruppo di giovani (possibilmente ex ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] Malvezzi, e fece poi rinchiudere il B. nella rocca di Varano (Parma).
La notizia di questa azione gli odi e fece nascere il pensiero della congiura, che fu subito ordita d'accordo da Bettozzo Carietoli e da un gruppo di suoi partigiani e trucidato in ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] pubblici poteri, e costrinse il presidio austriaco a chiudersi nella rocca. La sconfitta di Novara bloccò la sua azione, ma il armi ai quartieri della guardia nazionale.
Ma l'espediente non sortì l'effetto sperato, anzi il gruppo di coraggiosi, fatto ...
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ARPINATI, Leandro
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Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] col capo del fascismo il 7 ottobre alla Roccadelle Caminate ribadì il suo rifiuto di collaborare, probabilmente apr. 1945, giorno successivo alla liberazione di Bologna, fu ucciso da un gruppo di partigiani comunisti.
Bibl.: T. Nanni, L. A. e il ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...