Estensione della città fuori delle antiche mura.
Il significato originario del nome, proprio dei popoli germanici, pare quello di luogo fortificato. In Germania e Francia settentrionale fu designato come [...] fossato. Dal 12° sec., mentre in Germania la parola passava a indicare la rocca feudale, in Italia rimase a indicare nel villaggio fortificato il gruppodelle abitazioni del popolo, contrapposto al castrum o castellum, dimora del signore, e distinto ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] comunque non più di 1/3 della manodopera attiva ad Anversa (224). In ogni caso tali gruppi artigianali sia ad Anversa che a ancora i produttori veneziani a lavorare il cristallo di rocca (una varietà di quarzo trasparente, o quarzo ialino, ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] Efeso (tra il 431 e il 449), quando un gruppo fortemente rinnovato di commissari fu chiamato a realizzare un Codice Ages, ed. by C. La Rocca, Oxford 2002, pp. 102-117. Per i risvolti politici della primazia della sede apostolica, si veda ora una ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] cattolicesimo intransigente, basandosi sull’idea dell’estraneità alla «vera nazione» di questi piccoli gruppi religiosi e – ancor di di storia della cultura dal Risorgimento all’età giolittiana, Morcelliana, Brescia 2002.
G. Rocca, Riorganizzazione e ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Belgrado, la cui rocca, posta al crocevia dei corsi del Danubio e della Sava, costituiva l'ultimo da C. francescano, ibid., pp. 21-53; M.C. De Matteis, Gruppi sospetti o emarginati nella visione della società di s. G. da C., ibid., pp. 101-115; C. ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] corso del II millennio a.C. esisteva un certo numero di gruppi servili alle dipendenze del palazzo, fra cui gli artigiani che agenti. Le corporazioni degli artigiani dell'avorio, del cristallo di rocca, della ceramica e del cuoio sono altrettanto ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] e "Nicolaus de Rocca" (dal 1245). Gli intervalli di tempo, spesso lunghi, che dividono il comparire delle stesse mani ‒ vuoti cui un gruppo di relatori, soprattutto membri o dirigenti di uffici della corte ‒ fra cui spiccano Pier della Vigna, Taddeo ...
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Alberto Massera
Abstract
L’analisi verte sulla complessa e variegata esperienza dello “Stato imprenditore” in Italia, non senza riferimenti alla dimensione comparativa, e sulle prospettive di operatività [...] , consolidatosi nella veste della cd. formula Iri (articolata, secondo la definizione di uno dei presidenti del dopoguerra ( Petrilli, G., Lo Stato imprenditore, Rocca San Casciano, 1976 ( in struttura di gruppo di imprese polisettoriale integrato ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] esercitò con estrema fermezza le funzioni di capo del gruppo familiare dei Corsini, non rinunciando mai neppure al , pp. 552 s., 579, 602; D. Marzi, La Cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 191 o, p. 144 n.; P. Silva, Il governo ...
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Vincenzo Meli
Abstract
La disciplina delle pratiche commerciali scorrette è stata introdotta con il d.lgs. 2.8.2007, n. 146 (attuativo della direttiva 2005/29/CE, «direttiva sulle pratiche commerciali [...] gruppo (art. 20, co. 3, c. cons.).
Il consumatore medio appare, dunque, il baricentro della disciplina delle realtà, vere e proprie autonome ipotesi di pratiche commerciali aggressive (così La Rocca, L., op. ult. cit., con riferimento alle lett. b, c ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...