MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] dal M. come il tradimento di una linea politica di responsabilità e continuità istituzionale, a favore della demagogia irrazionale di Brissot, J.-P. Marat e scambio di lettere con G. Fabbroni e F.M. Gianni e la discussione con il gruppodi giovani ...
Leggi Tutto
CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] ", che tuttavia instaurò una particolare prassi di lavoro collettivo e digruppo, senza capi né gregari, che risulta particolarmente interessante. Notevoli sono la continuità dei rapporti di amicizia, di collaborazione professionale e, in parte, l ...
Leggi Tutto
TIBERTELLI, Luigi Filippo detto Filippo de Pisis
Giorgio Motisi
– Nacque a Ferrara l’11 maggio 1896, terzo dei sette figli del conte Ermanno e di Giuseppina Donini.
Trascorse l’infanzia nell’ambiente [...] alla I Mostra del Novecento italiano. Malgrado una certa distanza stilistica dal nucleo milanese, avrebbe poi continuato a esporre con il gruppodi Margherita Sarfatti fino all’inizio degli anni Trenta. Qualche mese più tardi, nella primavera del ...
Leggi Tutto
MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] 1542 (14 soldi), a riprova di una stretta continuitàdi collaborazione con quello che all'epoca era di gran lunga l'artista più prestigioso con poche varianti un solido repertorio di rodate formule figurative. Un gruppodi pale d'altare dipinte nel ...
Leggi Tutto
RUSSOLI, Franco
Antonella Gioli
– Nacque a Firenze il 9 luglio 1923 da Augusto, impiegato delle Ferrovie dello Stato, e da Rina Caioli; alla fine dello stesso anno la famiglia si trasferì a Pisa. Qui [...] contesto storico. Nel 1974 promosse il gruppodi ricerca interdisciplinare “Museo vivo”, sostenuto dalla ’Otto e del Novecento nella Pinacoteca di Brera. Un momento di svolta nella problematica continuità del museo napoleonico (Fernanda Wittgens e ...
Leggi Tutto
BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] Restò così ambasciatore a Venezia, garantendo la continuità diplomatica in un posto di tanto vitale importanza per gli interessi del 373) contenente la sua raccolta di epigrammi ed epigrafi insieme con un gruppodi lettere scambiate col Filelfo, con ...
Leggi Tutto
LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] confratelli, Ludovico Barbo. Nel 1404 il piccolo gruppodi religiosi, denominati anche celestini, fu riconosciuto da papa cardinali, dando così inizio a una "dinastia" di papi veneziani che continuò con l'ascesa al soglio pontificio del Condulmer e ...
Leggi Tutto
CASTELLI
Ludwig Döry
Famiglia di stuccatori originaria di Melide (Canton Ticino), quasi certamente imparentata con quella dello stuccatore viennese Giovanni Giacomo Castelli.
La personalità più di rilievo, [...] per levità... Il capovolgimento stilistico verificatosi nel gruppodi Bonn e Poppelsdorf non è nemmeno pensabile figli di Giovanni Pietro a Bonn non dovettero far altro che continuare l’eredità paterna. Il raffronto stilistico tra i lavori di Giovanni ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] rete di distribuzione, furono creati autonomi organismi di vendita, assistenza tecnica e montaggio. Fu una fase dicontinui viaggi di riforma della Confindustria, poi confluito nel "documento Pirelli" del 1970. L'E. fu consigliere ascoltato del gruppo ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] continuarono la loro missione presso l'università di Oxford per il conferimento dei titoli di studio e presso gli arcivescovi di Canterbury e di York per invitarli alla concordia. Prima di medici. Un gruppodi chierici, di familiari e di "domicelli" ( ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...