MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] la compagnia era rimasta saldamente nelle mani del gruppodi azionisti triestino. Nel frattempo la RAS, come E. M. alla RAS: continuità e discontinuità con la tradizione assicurativa triestina dal carteggio A. Frigessi di Rattalma, in Le carte sicure ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] stipulò due asientos, uno di 25.000 scudi con Gerolamo Di Negro e uno di 80.000 con un numeroso gruppodi sottoscrittori, di cui il L. garantire, e in forma più brillante, la continuità della conduzione doriana della Repubblica, filospagnola ma nella ...
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SINIGAGLIA, Oscar
Franco Amatori
SINIGAGLIA, Oscar. – Nacque a Roma il 31 ottobre 1877 da Angelo e da Gina Fano.
La madre proveniva da una famiglia della borghesia ebraica veneziana, il padre era proprietario [...] nell’economia italiana. Continuità e cambiamenti (1922-1956), a cura di A. Cova - G. Fumi, Milano 2011, pp. 43-82; R. Ranieri, La siderurgia IRI dal Piano Sinigaglia alla privatizzazione, in Storia dell’IRI, V, Un Gruppo singolare. Settori, bilanci ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] di pace. Le istruzioni che aveva erano il risultato di febbrili riunioni e dibattiti in seno al gruppo " e per interesse.
La carriera del G. continuò senza soluzione dicontinuità tra prestigiosi incarichi domestici e delicate missioni diplomatiche. ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] presa di distanza dalle teorie estetiche e dalla metodologia critica crociane. Così, già in un gruppodi inediti della lirica) e stabilito un rapporto di contiguità più che dicontinuità con la letteratura precedente (dominata dalla filosofia ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] , ponendosi in diretta continuità con il periodo romano che lo precede, esclude il frapporsi di una parentesi trascorsa, dell'artista, impronta in misura considerevole anche il gruppodi opere perugine, per il quale si potrebbe ipotizzare ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] maniera del M., che lo vide attivo, sia pure con soluzione dicontinuità, sino al 1610. In questi dipinti il M. si mostra oltreché di Van Honthorst, Vouet, Valentin, Nicolas Tournier. Permette di verificare tutto questo un gruppodi notevoli notturni ...
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MAURI
Lucia Casellato
(Mauro). – Famiglia di scenografi veneziani la cui attività è stata praticamente ininterrotta per più di due secoli: dalla seconda metà del Seicento fino alla prima metà dell’Ottocento. [...] zii, e allo stesso modo con Domenico insieme con il quale progettò un gruppodi «peote» da regata di cui si conservano alcuni disegni presso l’Albertina di Vienna. Continuò a lavorare successivamente, a Milano e a Dresda, in società con il fratello ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] Un primo gruppodi scritti del G., risalente agli anni trascorsi a Vigna di Valle, ha per oggetto argomenti di astronomia, , a favore della tesi (sostenuta dal Rohlfs) della continuità del greco antico nelle isole linguistiche greche della Calabria, ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] intorno al 1530, sembrano meglio saldarsi ad un gruppodi dipinti che presenta caratteristiche individuali più definite e di Ignazio di Loyola (Zeri, 1951, pp. 143 ss.; 1957, pp. 42 ss., 90 s.). Nell'opera, però, si ravvisa ancora una certa continuità ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...