PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] la vita delle città e del territorio, interpretare la continuità del tempo, conoscere i luoghi attraverso la loro storia. ), che propose a un gruppodi italiani di collaborare con la facoltà di architettura dell’Università di Tucumán, ove tra il ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] Giovanni Querci. Nel 1935 egli prese parte alla sua ultima mostra di rilievo, la seconda Quadriennale di Roma, dove espose un nutrito gruppodi opere. In seguito continuò a operare in una dimensione appartata e intimista.
Il G. morì a Firenze il 24 ...
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RAIMONDI, Ezio
Andrea Battistini
RAIMONDI, Ezio. – Nacque a Lizzano in Belvedere (Bologna) il 22 marzo 1924, da Adolfo e da Adelfa Fioresi, in una famiglia poverissima.
Dopo avere conseguito il diploma [...] degli orizzonti culturali di Raimondi si dovette anche alle amicizie con il gruppo raccoltosi intorno alla ’è testimoniato da una bibliografia priva negli anni di soluzione dicontinuità, subissero distrazioni o rallentamenti.
Venne per esempio ...
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SERMINI, Gentile (Pseudo)
Monica Marchi
– Nacque probabilmente a Siena intorno alla fine del XIV secolo.
Di lui non possediamo nessuna notizia biografica certa: «non si sa con precisione quando sia nato, [...] di nome Mattano, colpevole di aver creduto di potersi integrare nella classe politica dominante della città, messa in opera da un gruppodi dalla Lettera proemiale un rapporto di contrapposizione ma anche dicontinuità con il modello per eccellenza ...
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URBANI, Ludovico
Mauro Minardi
– Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di San Severino Marche, operoso nella seconda metà del XV secolo. I dati biografici che lo riguardano sono [...] di un gruppodi devoti, una «picturam» (probabilmente un altro affresco) da eseguirsi nell’altare di S. Antonio abate nella chiesa di cultura tardogotica nelle Marche appenniniche, manca qualsiasi continuità con la stagione inaugurata a San Severino ...
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GRANELLO, Nicolosio, detto il Figonetto
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Genova tra la fine del quinto decennio e l'alba degli anni Cinquanta del XVI secolo.
Secondo [...] nel 1555.
Tale artista occupava del resto un ruolo di spicco nell'ambiente culturale genovese di pieno Cinquecento, essendo per di più a capo di un nutrito gruppodi giovani pittori specializzati soprattutto nella decorazione ad affresco, alcuni ...
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GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] dicontinuità, a far parte di speciali commissioni incaricate di esaminare e di approfondire, e quindi di riferirne ai Consigli di competenza, questioni didi un nutrito gruppodi feudati più giovani, insofferenti della condizione di sudditanza ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] continuità nel numero dei confratelli dell'Oratorio della Vallicella che danno "la limosina per l'andata alle sette chiese" (Roma, Arch. dell'Oratorio dei Filippini, C. III. 30). In questa città era operoso in quegli anni un folto gruppodi artisti ...
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MARTINELLI, Vincenzio (Vincenzo)
Carla Sodini
Nacque a Montecatini il 1° maggio 1702. Il padre, Matteo di Vincenzio di Matteo, esercitava la professione legale e, per diversi anni – almeno fino al 1720 [...] insieme con un nutrito gruppodi italiani che facevano parte dell’ambiente diplomatico e di quello artistico gravitante attorno all scarso spessore storico dell’Istoria, i riferimenti continui alle grandezze medicee, le lunghe divagazioni sulle ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] di belle arti "Octavio Hernandez" a Maracaibo, un edificio in cui la continuità dello spazio interno era raggiunta attraverso l'uso di per un gruppodi proprietari terrieri in un'area in cui il paesaggio tropicale presentava caratteri di grande ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...