ROBERTO d'Altavilla, detto il Guiscardo, duca di Puglia, di Calabria e di Sicilia
Vito Loré
ROBERTO d’Altavilla, detto il Guiscardo, duca di Puglia, di Calabria e di Sicilia. – Primo dei figli di Tancredi, [...] a garantire alla popolazione condizioni miti e la possibilità dicontinuare a vivere secondo la religione musulmana. Nello stesso tempo signorie controllate direttamente dal duca, persistenza di un gruppo nutrito di capi che avevano acquisito da sé i ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] e del decentramento amministrativo propugnato tradizionalmente dal gruppo moderato toscano, contro quell'indirizzo sostenuto al l'azione di un patriota cospiratore e soldato [A. Mordini], Roma-Torino 1906, ad Ind.;M. Puccioni, Continuità d'eroismi ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] gli studi tecnici per dedicarsi con maggiore continuità alla pittura. Cominciò così a frequentare sia M., riconosciuto ormai figura di spicco all'interno di quel gruppo non omogeneo di artisti che va sotto il nome di Scuola romana.
Nel ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] delle elezioni politiche del 1865, a differenza di altri del gruppo bolognese, fu favorevole alla partecipazione dei anni della lunga vecchiaia, il C. continuò a dedicarsi ad opere di carità e di assistenza sociale. Venne nominato cavaliere da Pio ...
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I cento volumi del Dizionario biografico
Raffaele Romanelli
Con il centesimo volume giunge a compimento l’elenco alfabetico che era stato fin dall’inizio previsto per la pubblicazione del Dizionario [...] , sulla famiglia. In molti casi, la forza della continuità familiare, o il peso del cognome, fanno sì che di lettura e nuove ricerche porterebbero così alla luce reti di relazioni, incontri e scontri, tassonomie, dinamiche familiari, digruppo o di ...
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MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] , il controllo di una sessantina di imprese e gruppi il cui capitale continuità nella conduzione dell’IRI, soprattutto dopo che Beneduce, nel luglio 1936, venne colpito da una grave malattia da cui cominciò a riprendersi solo alla fine di ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] e nel quale finivano i membri più autorevoli del gruppo dirigente della Serenissima. Da quella posizione il F. sua designazione rappresentava dunque una continuità, ma con l'obiettivo più complesso di inserire la Serenissima nel gioco della ...
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MARZOTTO
Giorgio Roverato
– Famiglia di imprenditori. Insediatisi a Valdagno nell’Alto Vicentino nella seconda metà del Settecento, i M. – provenienti dalla contigua valle di Arzignano – esercitarono [...] a tessiture dell’area danubiano-balcanica. Di qui l’abbrivio di quel continuo confronto con i mercati internazionali che 1952, quando venne incorporato nella struttura societaria. Il Gruppo Marzotto, come dal 1932 venne informalmente chiamato, si ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] dell'Archetto capeggiati da G. G. Bottari. Tra i teologi del gruppo "romano" il D. contava autorevoli amici: E. D. Cristianopulo, T 201), col recondito e insidioso scopo di scalzarne l'oggettiva continuità legislativa. Ma la trama delle due opere ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] suo gruppo. I frequenti e minuziosi resoconti del G. tenevano informati il padre e il fratello di come di Firenze", dove manteneva soltanto una scomoda stanza situata a capo di scale, lamentandosi di non riuscire a dormire per il continuo viavai di ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...