FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] pp. 119 s.), che carteggiasse con una certa continuità col Ricci (cfr. Arch. di Stato di Firenze, Carte Ricci, nn. 75, 76, 79 di Fabio De Vecchi per la sottoscrizione di una lettera di comunione alla Chiesa d'Utrecht nel 1780. Nel gruppo ricciano ...
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MINOLETTI, Giulio
Maria Cristina Loi
– Nacque a Milano il 19 apr. 1910, da Carlo ed Emma Rugarli.
Laureatosi nel 1931 presso la Scuola superiore di architettura del Politecnico di Milano, iniziò una [...] attività nel campo dell’edilizia residenziale continuò con una certa intensità consentendo al M. di esplorare i temi della pianta Gigli e F. Gigli.
Il gruppo milanese aveva studiato un complesso sistema di piazze su diversi livelli che collegavano ...
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MORTARA, Nella
Maria Grazia Ianniello
– Nacque a Pisa il 23 febbraio 1893. Di famiglia ebrea, era la quarta dei cinque figli di Lodovico e di Clelia Vivanti.
Il padre, insigne giurista, fu trasferito [...] da Trabacchi. Tra le attività di Mortara e quelle del gruppo Fermi non ci furono tuttavia del radio, in Rivista di radiologia e fisica medica, IV (1932), 4, pp. 462-468; Ricerche sperimentali su un generatore di correnti continue e costanti ad alte ...
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WEIL, Federico (Fritz). – Nacque a Randegg, nel Granducato di Baden, l’11 marzo 1854, da famiglia israelita, ultimogenito dei dieci figli – Cesare Sigmund, Jeanette, Joseph (Giuseppe), Girl, Sara, Marie, [...] di Borsa. Rappresentò la banca nella deputazione di Borsa di cui molto presto divenne presidente.
Il suo mandato di direttore della Comit si aprì nel segno della continuità del controllo da parte del gruppo belga Sofina-Elektrobank, tra il ...
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VALLE, Cesare
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 17 giugno 1902, da una famiglia di origine sarda, ultimogenito dei quattro figli di Tommaso, funzionario del ministero degli Interni, e di Italia [...] cultura della modernità, fu tra i fondatori del GUR (Gruppo degli Urbanisti Romani), e in questo settore specifico della città, delineandone il carattere in continuità con la storia. La sua partecipazione al rinnovamento di Roma si declinò fin dall’ ...
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PANCIATICHI
Giampaolo Francesconi
– Gruppo familiare che svolse un ruolo di primo piano nelle vicende politiche ed economiche della città e del contado di Pistoia durante i secoli centrali e finali [...] andare esule in Francia, ad Avignone, dove esercitò la mercatura e l’attività bancaria accumulando grandissime ricchezze. Un ruolo di spicco continuò invece a esercitare nella sua città Infrangilasta, il quale da giurista si ritagliò importanti spazi ...
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MEZZASOMA, Fernando. –
Maddalena Carli
Nacque a Roma, il 3 ag. 1907, da Giuseppe e Attilia Nicolini. Trasferitosi ancora bambino a Perugia, dove il padre era impiegato come custode presso la filiale [...] dovuto rappresentare uno strumento di controllo dei gruppi locali, oltre che il punto di riferimento delle tematiche verso tradimento e della cospirazione, rivendicando sempre una rigorosa continuità con tutto il patrimonio politico del ventennio» (De ...
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URBANI, Giovanni
Giovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, in parrocchia di S. Pantalon, il 26 marzo 1900 da Angelo, mediatore commerciale, e da Elisabetta Borghi, calzettaia.
Frequentò le scuole dei padri [...] universitaria cattolica italiana femminile, nel 1929 fondò il gruppo Laureate cattoliche e la sezione Impiegate, né trascurò » (G. Vian, Un vescovo tra continuità e mutamento, in Giovanni Urbani, patriarca di Venezia, 2003).
In campo ecumenico, in ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] bottega di uno scultore e poi presso un fabbro ferraio, continuando a frequentare, dopo le elementari, una scuola di disegno struttura del partito in Italia. Tranne Longo, nel maggio 1928 il gruppo "cadeva" (il D. fu arrestato a Bologna l'11 maggio) ...
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DOTTI, Mario
Paolo Tirelli
Nato a Ferrara il 27 dic. 1891 da Edmondo e da Maria Manfredini, in continuità con una tradizione familiare di impegno nell'attività notarile e forense che risaliva al XVIII [...] amministrativa). I colleghi dìgruppo lo designarono loro presidente .; P. Tirelli, Laici cattolici e clero nella fondazione della Democrazia cristiana a Ferrara, in Boll. di notizie e ricerche da archivi e bibl., III (1982), 4, pp. 47, 51 s., ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...