GEMIGNANI, Valmore
Alessandra Ponente
Nacque a Carrara il 1° nov. 1878. Imparò a lavorare la pietra dal padre che esercitava la professione di marmista. Trasferitosi in giovane età a Firenze, si iscrisse [...] scultura del XX secolo, Roma 1981, pp. 63 s., 142 s.; Gruppo labronico (catal.), Livorno 1990, p. 59; M. Pratesi - G. , in L'accento interiore. Continuità della figura nella scultura toscana 1900-1940 (catal.), a cura di M. Bertozzi, Massa 1996, ...
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COSTANZI, Vincenzo
Piero Treves
Nato a Preturo (in provincia dell'Aquila) da Francesco e da Rita Nardi il 21 marzo 1863, conforme all'esempio dei suoi corregionali che, dopo l'Unità e scissi gli Abruzzi [...] era l'insegnante di gran lunga più prestigioso e seducente del gruppo "classico".
Il di E. Meyer (Caesars Monarchie u. das Prinzipat des Pompeius), non prendesse, tuttavia, mai posizione sul problema della crisi della Repubblica e della continuità ...
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TARLARINI, Carlo
Alberto Cova
– Nacque a Milano il 10 gennaio 1864. Con il padre, Paolo, «dottore in legge», la madre, Florinda Brotschi, e il fratello Giuseppe, anch’egli nato a Milano (il 24 luglio [...] la carica nel nuovo organismo sino al 1932.
La continuità delle funzioni nel passaggio dal privato al pubblico fu una a Milano nel 1908, come candidato del gruppo moderato dei «costituzionali». Il 14 giugno di quell’anno entrò in Consiglio e nel ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] La Libertà economica, diretta da A. Giovannini, che riusciva a raccogliere un gruppo poco omogeneo di firme, come E. Giretti, O. Zuccarini, T. Martello, N. e imperialista. Si credeva però a una continuità della funzione dell'Austria e si temeva il ...
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SALVANI, Provenzano
Roberta Mucciarelli
– Figlio di Ildebrandino di Salvano, attivo nella vita politica cittadina fra 1220 e 1247 e di madre ignota, non abbiamo notizie sulla sua data di nascita, collocata [...] di attestazioni di incarichi politici a diversi livelli consentono infatti di attribuire a Salvani una continuitàdi ’assassinio di un esponente dei Ventiquattro per mano di Salimbeni e Rinaldini. Un mese più tardi un gruppo qualificato di cives ...
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JODI, Casimiro
Monica Grasso
Nacque a Modena il 30 ott. 1886 da Giacomo e Almerina Banfi.
Nel 1899 esordì come disegnatore satirico con lo pseudonimo di Costanzo Lodi nella strenna Il Marchese di Natale [...] Vignola). Nel 1933 fu trasferito all'istituto tecnico commerciale di Lovere (Bergamo) e nel 1934 partecipò alla XIX Biennale di Venezia con Arrosto e pesci (Fuoco), confermando la continuità del suo interesse per la natura morta, già testimoniata da ...
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ZACCHERONI, Giuseppe
Riccardo Piccioni
ZACCHERONI, Giuseppe. – Nacque a Imola il 20 ottobre 1800 da Stefano e da Maria Costa, in una famiglia di umile condizione sociale.
Svolse l’istruzione primaria [...] rivoluzionaria; riallacciò, così, i contatti con il gruppo mazziniano, soprattutto con Giuseppe Lamberti. Questi non e continuità, pubblicando uno studio su Lo Inferno della Commedia di Dante Alighieri (1838), un Commento sul primo Canto di Dante ...
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BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] però, in quel gruppo curialesco che lo del B. pronunciato in Senato); L. Da Ponte, Memorie,a cura di G. Gambarin e F. Nicolini, I, Bari 1918, PIp. 43 s. e passim,in cui è documentata con continuità l'azione curialista svolta dal B. nella politica ...
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DE FRANCHI, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 6 genn. 1585, primogenito maschio di Federico De Franchi Toso e di Maddalena, figlia di Gerolamo Durazzo. Ricevette come i fratelli [...] politici. Dopo il 1620 si dedicò invece continuativamente alla gestione finanziaria del Banco di S. Giorgio: in esso fu per Dei due fratelli dogi, mentre Giacomo è l'espressione di questo secondo gruppo, il D. dovette essere l'uomo del primo.
Subito ...
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ORI, Luciano
Francesco Franco
ORI, Luciano. – Nacque a Firenze l’11 marzo 1928 da Athos, regista teatrale, e da Teresita Ghinozzi.
Iniziò precocemente la sua attività realizzando, a dodici anni, ibozzetti [...] del gruppo appariva ancora estremamente eterogenea e solo l’anno seguente assunse precise connotazioni; L. O., 1974, pp. nn.).
Nella seconda metà degli anni Sessanta, l’attività di Ori andò sempre più intensificandosi; oltre a continuare a scrivere ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...