SCARBANTIA (Σακαρβαντία, Scarbantia)
J. Gy. Szilagyi
M. Kanozsay
Città romana della Pannonia Superior, sul luogo della odierna Sopron (Ungheria). La zona dove in seguito sorse la città romana era fittamente [...] ad una colossale statua di imperatore, secondo ricerche più recenti, fanno parte invece del gruppo delle divinità. Inoltre romane, che testimoniano, attraverso numerosi reperti, la continuità dell'industria locale del ferro che fu iniziata dalle ...
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SAINT-VALENTIN, Ceramica di
P. Moreno
La classe di vasi attici detta di S.-Valentin dal ritrovamento di un esemplare in Francia, a La Motte S.-Valentin (v. la tène, civiltà di), comprende più di un [...] questo punto i kàntharoi e gli sköphoi si continuavano a decorare nello schema di S.-Valentin per una stanca tradizione; in probabilmente del IV sec., al gruppo detto di Xenon. Una diversa serie, di una decina di esemplari, è invece riferibile ad ...
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HAMANGIA, Civiltà di
D. Berciu
Prende nome da una importante stazione neolitica del periodo antico e medio, situata presso il villaggio di Baia, in Dobrugia (Romania). L'area di diffusione della civiltà [...] e, meno frequentemente, spirali); continua in questo gruppo la decorazione impressa cardiale oppure a scanalature.
La plastica fittile antropomorfa, quasi esclusivamente femminile, è variata e originale e ci dà una serie di figurine sedute ed erette ...
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GRAIAE et POENINAE, Alpes
G. C. Susini
Col nome di Alpis Graia era noto in età romana il valico del Piccolo San Bernardo, e con l'appellativo plurale si designavano gli acrocori alpini a partire dalle [...] quattro gruppi popolanti la vallis Poenina. Qui era l'unico centro della regione di qualche rilievo, Octodurum (Martigny, nel Vallese); sui Lemano sorgeva Viviscus (Vevey). Il valico del Gran San Bernardo costitui ancora in età romana, in continuità ...
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MARATONA (ὀ Μαραϑών, Maràthon)
G. Bermond Montanari
E. Paribeni
Uno dei più antichi demi attici, a cui appartenne Erode Attico. Posta sulla costa nord-orientale dell'Attica, a 42 km da Atene, dove anticamente [...] caduti in battaglia. Nella sua relazione parla anzi di rinvenimento di frammenti ceramici assai più antichi, submicenei e geometrici. In un secondo tempo l'indagine del tumulo venne ripresa con più metodo e continuità da G. Stais, negli anni 1890-92 ...
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TEBESSA
E. Zanini
(gr. Τεβέστη; lat. Theveste, Thebeste, Tebeste)
Cittadina dell'Algeria orientale, situata al confine con la Tunisia, sulle pendici settentrionali del Jabal Dukkān.Nota dalle fonti [...] a mosaico. Il complesso - in cui si associavano probabilmente le funzioni di luogo di pellegrinaggio, di insediamento monastico urbano e digruppo episcopale (la continuità della sede vescovile di T. è attestata almeno fino al 550) - subì una serie ...
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Vedi TESPIE dell'anno: 1966 - 1997
TESPIE (Θεσπιαί, Thespiae)
M. Cristofani
Antica città della Beozia, situata sulla riva sinistra del fiume Thespios (oggi Kanavari). Il suo nome viene ricollegato a [...] scavi finora condotti, tuttavia, non possono confermare una continuitàdi vita, poiché il reperto più antico degli scavi Perrot di età ellenistica. Fra le sculture si devono citare una statua di Asklepios di pregevole fattura, alcune copie del gruppo ...
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AMYKOS, Pittore di
A. Stenico
Ceramografo protoitaliota. Assieme al Pittore di Pisticci, che iniziò la sua attività poco prima di lui, appartiene al gruppo A ("protolucano") delle officine italiote [...] prive di vivacità, i volti assorti ed inebetiti. La fase più alta è rappresentata da un gruppo non numeroso di vasi una continuità senza interruzione: tanto che non è assurda l'ipotesi proposta dal Trendall che il Pittore di Pisticci e quello di A. ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...