Architetto e urbanista giapponese, nato a Osaka il 4 settembre 1913. Dopo gli studi d'ingegneria presso l'università di Tokyo, entrò nel 1938 a lavorare nello studio di Maekawa (v.) del quale divenne assistente. [...] di Kobe (1950); il municipio di Shimzu, la biblioteca del collegio municipale di Tsuda e la sala di riunioni a Matsuyama (tutte del 1954). Questo gruppodi 1960; K. Tange e il suo gruppo, Un piano per Tokyo, in Casabella-Continuità, n. 258, 1961; J. ...
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TINGUELY, Jean
Bianca Maria Saletti Asor Rosa
Scultore svizzero, nato a Friburgo il 22 maggio 1925. Frequentata l'accademia di Belle Arti di Basilea, in questa città risiede con continuità fino al 1950, [...] elementi sonori) ancora una volta l'ispirazione dadaista e paradossale, che è tipica non solo di T. ma di un gruppodi artisti cinetici, che considerano con distacco e ironia il movimento stesso della macchina. Vedi tav. f. t.
Bibl.: M. Seuphor, La ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Perkins, 1988, fig. 6) è generalmente ritenuta un sintomo dicontinuitàdi vita urbana. In linea generale essa indica il mantenimento della numeroso personale di servizio, di guardia e di parata, nonché di un complesso sistema digruppi etnici e ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] della stessa epoca, un tentativo da parte di Gropius di dimostrare la continuità tra le sue vecchie idee e le sue , laboratori e officine perfettamente attrezzati, c'è già un primo gruppodi docenti e studenti, e si scopre ora che la validità del ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] "ebbe uno ingenio di tanta eccellenzia, che niuna cosa dà la natura, madre di tutte le cose ed operatrice col continuo girar de' cieli sono infatti disposti lungo le pareti della navata a gruppidi tre per parte in ognuna delle quattro campate, ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] e Diomede (Busignani, Bencini, 1982) - sembrano attestare una continuità dello schema basilicale a tre navate e un uso discreto della Ristori e a Benci di Cione, Simone di Francesco Talenti deve aver lavorato al gruppodi progetti su cui si basò ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] tantomeno nulla che mostri una linea dicontinuità con il linguaggio artistico tardoantico. Entrambi Quattrocento (Romanini, 1973).A Bartolino da Novara (v.) è stato attribuito un gruppodi chiese 'a sala', da S. Francesco e S. Pietro Martire a ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] da condizionarne in parte lo sviluppo topografico, fu oggetto dicontinui restauri nel corso dei secoli e ancora alla metà del caso invece si tratta di un edificio di impianto basilicale - facente parte di un gruppodi quattro unità scavate solo ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] di terracotta posta a guardia della tomba di Qin Shi Huang Di, scoperta casualmente nel marzo del 1974, quando un gruppodi l'aspetto di un nanerottolo le cui mani, come le braccia, spuntano direttamente, senza soluzione dicontinuità, dalle ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] dell'od. cattedrale al posto dell'antico gruppodi chiese episcopali. Egli fece inoltre aprire, nel mentre tale declino non coinvolse Saint-Denis; la protezione del santo continuò a essere ricercata anche dalla nuova dinastia: Carlo Martello (m. ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...