GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] Giovanni Querci. Nel 1935 egli prese parte alla sua ultima mostra di rilievo, la seconda Quadriennale di Roma, dove espose un nutrito gruppodi opere. In seguito continuò a operare in una dimensione appartata e intimista.
Il G. morì a Firenze il 24 ...
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GRANELLO, Nicolosio, detto il Figonetto
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Genova tra la fine del quinto decennio e l'alba degli anni Cinquanta del XVI secolo.
Secondo [...] nel 1555.
Tale artista occupava del resto un ruolo di spicco nell'ambiente culturale genovese di pieno Cinquecento, essendo per di più a capo di un nutrito gruppodi giovani pittori specializzati soprattutto nella decorazione ad affresco, alcuni ...
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GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] dicontinuità, a far parte di speciali commissioni incaricate di esaminare e di approfondire, e quindi di riferirne ai Consigli di competenza, questioni didi un nutrito gruppodi feudati più giovani, insofferenti della condizione di sudditanza ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] continuità nel numero dei confratelli dell'Oratorio della Vallicella che danno "la limosina per l'andata alle sette chiese" (Roma, Arch. dell'Oratorio dei Filippini, C. III. 30). In questa città era operoso in quegli anni un folto gruppodi artisti ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] di belle arti "Octavio Hernandez" a Maracaibo, un edificio in cui la continuità dello spazio interno era raggiunta attraverso l'uso di per un gruppodi proprietari terrieri in un'area in cui il paesaggio tropicale presentava caratteri di grande ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] di corrispondenti.
Intorno al Corriere si era di fatto raccolto, e qualche volta vi aveva imparato il mestiere, un gruppodi bandiera prima del Corriere poi della Gazzetta - che continuava a sostenerli, magnificando i risultati raggiunti -; alcuni ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] La propaganda del C. non piacque ad un gruppodi anarchici italiani a Parigi che contrastavano violentemente il Cipriani dalla vita pubblica, dette solo saltuariamente qualche segno dicontinuità politica col suo passato, collaborando alla stampa ...
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GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] specialmente per quanto riguarda il gruppo individuato per comodità con il cognome di G. va considerato prima di tutto in un'ottica dicontinuità, poiché esso è perfettamente coerente con la concezione politica di papato aristocratico, che informa di ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] in iure Bartolomeo Selvatico ed Erasmo Graziani. Nel gruppodi consulenti giuridici della Repubblica sembra che egli sia stato egli si firmava, durò oltre quarant'anni, con una sostanziale continuità, ma a livello modesto - fino al 1615 infatti la ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] antica, disciplina nella quale si cimentò con maggiore continuità negli anni a seguire, con risultati, peraltro, mediocri parlamentare di un gruppodi deputati giolittiani contro la politica del ministro A. di San Giuliano, accusato di eccessiva ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...