Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] loro e dalle funzioni dell'altro gruppo (v. Wever, Die gegenseitige..., 1970). Lobban ha osservato il comportamento di orologi con periodo variabile dalle 21 alle 27 ore in animali esposti alla luce continua dell'estate artica; le desincronizzazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] , nel 1757, dell’Accademia delle scienze di Torino consentì di riunire un gruppodi studiosi – in genere militari – competenti perplessità suscitati dall’accumularsi dicontinue novità determinarono una proliferazione di studi locali e specialistici ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] in lamine (membrana elastica continua, senza soluzioni dicontinuo, e fenestrata con la presenza di occhielli). Sono costituite nervoso o di altri sistemi. La funzione di iniziare la propagazione dello stimolo è deputata a un gruppodi cellule del ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il cambiamento del concetto di 'ominide'. 3. Nuove prospettive sulla datazione [...] gruppodi scienziati, tra cui spicca la figura dello spagnolo Camilo Cela-Conde di Maiorca, sostiene che, dal momento che migliaia di libri, monografie e articoli hanno usato i termini Hominidae e Ominidi, si dovrebbe fare il possibile per continuare ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] linee dicontinuità storica e si descrive come le indagini scientifiche relative alla classificazione e alla funzione, considerate come specifici campi di studio, nel Settecento ebbero uno sviluppo contemporaneo pur essendo portate avanti da gruppi e ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] mostrano tendenze simili, benché meno marcate. Un gruppodi stati dell'Europa meridionale (Italia, Portogallo, ' epoca sempre più laica, piagata dalle tentazioni del nichilismo, continua a persistere (Momeyer, 1996).
Bibliografia citata
AMA (1988) ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] teorizzava inoltre l'esistenza di una continuità tra il vivente e il non vivente, composto di molecole imperiture che Georg Bergmann gli uccelli. Di questo nuovo gruppodi embriologi interessati ai primi segnali di vita dell'uovo, faceva parte ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] chimica dei polimeri, con una continuità degna di nota che va dalla Repubblica di Weimar al nazionalsocialismo e agli inizi anno a Roma Enrico Fermi (1901-1954), con il suo gruppodi lavoro, iniziava a bombardare con i neutroni gli elementi pesanti. ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] di un individuo. Il termine 'razza' venne così a designare per Edwards un gruppo umano che partecipava del medesimo tipo fisico che, nonostante conquiste, migrazioni, rivoluzioni politiche e sociali, era caratterizzato da una continuità temporale ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] avviato continua per inerzia, l'azione di un muscolo viene definita rapida, mentre, se la contrazione perdura per il tempo del movimento, si dice lenta. A seconda della posizione del corpo, per produrre uno stesso movimento vengono interessati gruppi ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...