DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] 'attività accademica svolgendola con una certa continuità fino al 1444 e con lo stipendio di 110 fiorini annui a partire dal verso un gruppodi mercanti fiorentini, costringendo il Comune di Siena ad intervenire a suo favore con il sostegno di alcuni ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] l'ordinaria amministrazione fu delegata dal L. a un nutrito gruppodi collaboratori: all'ingresso in diocesi nel 1437 risale probabilmente la le istanze di riforma maturate in ambito conciliare. Tali interventi - in una sorta dicontinuità ideale con ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] quella relativa alla paternità giovannea degli ultimi due gruppidi glosseconnessi all'Arbor nei quali si enunciano la ricostruzione di una opera antica di due secoli, ma attraverso tale ricostruzione - al riconoscimento d'una continuità dottrinale ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] in iure Bartolomeo Selvatico ed Erasmo Graziani. Nel gruppodi consulenti giuridici della Repubblica sembra che egli sia stato egli si firmava, durò oltre quarant'anni, con una sostanziale continuità, ma a livello modesto - fino al 1615 infatti la ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] fiumana). Peraltro, alla Camera il D. si iscrisse al gruppo del Rinnovamento; nel corso della XXV legislatura fu tra l' , sia pure in modo diverso, ad approfondire il nesso dicontinuità tra la tradizione giuridica e le riforme "fasciste". I suoi ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] gruppo dominante, si nominava un Consiglio di esperti, possibilmente amici della parte proponente; il parere di che la carriera politica del F. non conobbe soluzione dicontinuità dopoil1434, anno della definitiva affermazione della signoria medicea, ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] con il gruppodi studiosi provinciali tra cui emergevano il Pannella e Vittorio Savorini. Dallo studio di una come deputato della Società di storia patria per gli Abruzzi. Dai Taccuini risulta ancora la continuata pratica religiosa dì cattolico e l' ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] il decano marchese d'Acerno e con Gennaro D'Andrea, il gruppodi magistrati che coraggiosamente si oppose all'esoso fiscalismo asburgico e chiaramente denunciò come la continuità con il periodo spagnolo, voluta dall'imperatore, si stesse risolvendo ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] studenti sudditi viscontei di quell'ateneo fra i quali Guarnerio Castiglioni - a Pavia e gli impose dicontinuare gli studi nell il 14 ag. 1447 per impulso di un gruppodi nobili e di cives milanesi alla morte di Filippo Maria Visconti. Il D. fu ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] quegli anni è mancante o guasta), iniziando, senza soluzione dicontinuità fra studi e pratica civile, un'intensa partecipazione alla il D. propose allora di affidare in futuro a un gruppodi anziani la decisione di questioni analoghe. In materia ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...