CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] sua vita allo straordinario, appassionato desiderio di affermazione e ad una continuitàdi lavoro che lo hanno sempre tenuto del progetto iniziale del santuario di Rho, in Boll. del Gruppo lombardo del Centro naz. di stor. dell'archit., Milano, ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] aggiunsero note di commento. Incomplete, e mai completate neppure da P. Bonfante e F. Maroi che ne continuarono l'impresa, senza tuttavia legarle ad un partito o un gruppo. E se gli valsero fama di "radicale", fu solo per un facile schematismo. ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] genn. 1318 G. prendeva di nuovo di mira i gruppidi fraticelli, bizzocchi o beghini di ogni obbedienza, nonché gli di più, l'opinione del pontefice mostra al tempo stesso elementi dicontinuità e di rottura con la riflessione di un cospicuo numero di ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] 'attività accademica svolgendola con una certa continuità fino al 1444 e con lo stipendio di 110 fiorini annui a partire dal verso un gruppodi mercanti fiorentini, costringendo il Comune di Siena ad intervenire a suo favore con il sostegno di alcuni ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] l'ordinaria amministrazione fu delegata dal L. a un nutrito gruppodi collaboratori: all'ingresso in diocesi nel 1437 risale probabilmente la le istanze di riforma maturate in ambito conciliare. Tali interventi - in una sorta dicontinuità ideale con ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] quella relativa alla paternità giovannea degli ultimi due gruppidi glosseconnessi all'Arbor nei quali si enunciano la ricostruzione di una opera antica di due secoli, ma attraverso tale ricostruzione - al riconoscimento d'una continuità dottrinale ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] gruppo dominante, si nominava un Consiglio di esperti, possibilmente amici della parte proponente; il parere di che la carriera politica del F. non conobbe soluzione dicontinuità dopoil1434, anno della definitiva affermazione della signoria medicea, ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] con il gruppodi studiosi provinciali tra cui emergevano il Pannella e Vittorio Savorini. Dallo studio di una come deputato della Società di storia patria per gli Abruzzi. Dai Taccuini risulta ancora la continuata pratica religiosa dì cattolico e l' ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] quegli anni è mancante o guasta), iniziando, senza soluzione dicontinuità fra studi e pratica civile, un'intensa partecipazione alla il D. propose allora di affidare in futuro a un gruppodi anziani la decisione di questioni analoghe. In materia ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] gruppo della destra liberale. Strenuo interventista di parte nazionalista, fu tra i primi a entrare nel Fascio parlamentare di , infatti, un rapporto dicontinuità fra il modo di ragionare dello storico del diritto di fine Ottocento e la successiva ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...