TELEMATICA
Aldo Roveri
Il termine ''telematica'' è un neologismo francese nato verso la fine degli anni Settanta per sottolineare, con un acronimo delle parole telecomunicazioni e informatica, quegli [...] durata della trasmissione.
L'ITU-T ha definito tre gruppidi apparati Telefax da usare con la rete telefonica pubblica (gruppi 1, 2 e 3) e un gruppo da impiegare sulle reti per dati (gruppo 4). Mentre i gruppi 1 e 2 hanno oggi ormai solo un interesse ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] organizzazione pluralistica dei rapporti sociali e dei conflitti fra gruppidi interesse, da una solida istituzionalizzazione della ricerca e dell'insegnamento derivante proprio da questa continuità e da queste caratteristiche delle relazioni fra i ...
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Industria
LLuciano Cafagna
di Luciano Cafagna
Industria
sommario: 1. Premessa. 2. Industria, macchine e divisione del lavoro. 3. La rivoluzione industriale. 4. I modelli del processo d'industrializzazione [...] modo e la convenienza, coi movimenti di una macchina - avviene senza soluzioni dicontinuità. Alla stessa logica potrà tendere il e che si basa sulla diversa elasticità di domanda di differenti gruppidi prodotti al crescere del reddito. Secondo ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] più i flussi di beni e di servizi che li collegano vanno perdendo di materialità. Le aree d'influenza e di egemonia delle grandi potenze continuano a oltrepassare le frontiere nazionali, ma ciò avviene anche per i grandi gruppi economici e finanziari ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] 1500 rappresentarono in realtà in Inghilterra un periodo dicontinuo progresso per ogni specie d'impresa: in agricoltura tutto il mezzo secolo successivo. Se un grande gruppodi aziende di una branca della produzione si comportano come price-takers ...
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CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] degli imperi centralizzati. Nell'Europa occidentale vi erano dicontinuo nazioni con un'economia caratterizzata da uno sviluppo a 'consumi vistosi' o un gruppodi capitalisti austeri, che vendono a se stessi beni di investimento: in ogni caso, ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] del sistema diventa il 'risarcimento' a gruppi e a classi, in cambio della passività nei processi di formazione della volontà politica. Si producono in questo modo continue crisi di razionalità, motivazione, legittimazione. In particolare "una ...
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BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] stesse dell'istituto e che è poi continuato per tutto l'arco dell'evoluzione di tali mercati. In proposito si possono distinguere tre gruppidi normative che sono storicamente intervenute al fine di caratterizzare la borsa in rapporto ad altri ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] compiuto operazioni per 1.127 milioni di lire. La banca popolare, che poi continuò ad avere larga fortuna in Italia, di soci, un fatturato di 30.000 miliardi di lire e 850.000 dipendenti. La cooperazione di consumo rappresentava il primo gruppodi ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] che Braudel ha definito una "economia-mondo"), ma intrattiene rapporti continui con altre economie-mondo, e anzitutto con quelle, altrettanto se a partire dagli anni settanta da un piccolo gruppodi paesi asiatici che avevano scelto invece la via ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...