CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] dovessero intendere corrispondenti a gallerie continue, questa sarebbe la più antica testimonianza di un c. appositamente realizzato 'abbazia imperiale di Farfa, dove si conserva un nutrito gruppodi capitelli a stampella di epoca protocarolingia e ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] dicontinuità che non ha nulla di drammatico, come invece è stato nell'esperienza personale e poi nella teologia di 'opposizione di un gruppodi tendenza gnostica nei confronti della conduzione della Chiesa da parte dei presbiteri, esponenti di una ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] , alla presenza delle maggiori autorità del Regno e di un folto gruppodi letterati e filosofi.
L'autorevolezza che gli derivò dalla una prospettiva simbolico-analogica, grazie a una continua trama di corrispondenze fra testo sacro ed eventi umani. ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] membri anziani della famiglia si estende senza soluzione dicontinuità ai loro spiriti immortali. I culti degli una potenziale minaccia alla propria sicurezza. Lo sciamano di ciascun gruppo diventa dunque un simbolo dell'inimicizia e del conflitto ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] Sottolinearlo oggi significa domandarsi se ci sia una qualche continuità nell’impegno femminile in determinate circostanze.
In linea generale ’ dello statuto rimanda […] all’applicabilità di questo gruppodi norme» nel senso primario che «il ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] soluzione dicontinuità fra il 1600 e il 1611 circa per mano didi appoggi documentari.
Accanto alle opere dovute alla mano di Caravaggio, risulta poi notevole la presenza, anche nella parte di collezione dovuta al G., di un gruppodi dipinti di ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] di ossa di santi, oppure le pantofole di Pio V, che operavano meraviglie.
Durante tutto il periodo di formazione del piccolo gruppodi Si trovava, come dice G. Fedeli, in uno stato di "continua indisposizione" (Bordet, p. 389). Non prendeva quasi cibo ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] del Cerati, se esteriormente plausibile (il Cerati era stato vicino al gruppo bottariano, e la scelta del successore rispose anche ad un intento dicontinuità), non ha così, al presente, alcun solido supporto analitico. Gli impegni connessi con ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] una rigogliosa tradizione orale la continuità delle arti e delle tecniche apprese dai predecessori. A detta di alcuni storici dell'a., gli appartenenti a questo terzo gruppo non avrebbero diritto di cittadinanza nelle scienze alchemiche, collocandosi ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] Salviati, priore nel 1302 e nel 1304. Esisteva anche un gruppodi uditori più colti, amici del frate, i quali a volte , eccetto l'amore di Cristo (lezione del 14 marzo). Al di fuori di questa linea dicontinuità predisposta dalla provvidenza sono ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...