Modernità
David Frisby
Introduzione
Sebbene il concetto di 'modernità' abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del XIX secolo, lo studio delle caratteristiche, della [...] nel rapporto tra individuo e gruppo e porta all'affermarsi di una società caratterizzata dal predominio La modernità è esplorata anche dal punto di vista delle tecniche di riproduzione del nuovo, del continuo shock del nuovo (che nasconde il vecchio ...
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Clientela
Shmuel Noah Eisenstadt
Luis Roniger
Introduzione
L'espressione 'relazioni patrono-cliente', coniata in origine nell'antica Roma repubblicana, è stata usata in misura crescente nell'antropologia, [...] clienti che continuano a 'comprare', come prima, una protezione contro le esigenze dei mercati o contro le conseguenze di calamità naturali, l'arbitrarietà o la debolezza del centro, o le pretese di persone di potere e di altri gruppi influenti. Il ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] : i seppellimenti nell'ambito stesso diretto della vita in svolgimento sembrano escluderlo, affermando invece una continuitàdi appartenenza del defunto al gruppo. Del resto questo concetto della "sede" del defunto è abbastanza vago e differenziato e ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] che irrompe nella comunità per poi risolverla affermando la continuità e la norma sociale. I riti dell'impurità naturale, fissando l'identità degli individui e dei gruppi. In quanto dispositivi di controllo della pressione sociale, i riti dell' ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] continuità non solo biologica ma anche genealogica, e il corpo, ancora una volta, fa sì che identità del singolo e identità del gruppo si intersechino. In tutti questi casi si può parlare dunque di una vera e propria trasformazione ontologica o di ...
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Anomia
Philippe Besnard
Introduzione
Negli anni sessanta l'anomia acquisisce lo status di concetto sociologico per eccellenza, divenendo il segno dell'autonomia e della specificità della disciplina [...] è molto più coerente e completa di quella della regolazione. Un gruppo sociale si dice integrato nella misura di una continuità tematica Durkheim/Merton/Srole resistette ai risultati accumulati dai suddetti lavori empirici, anche se nessuno di ...
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Tabù
Francesco Spagna
Piera Fele
Il termine tabu (dall'inglese taboo, adattamento del termine polinesiano tapu, che significa "sottoposto a restrizioni" e, in senso più ampio e in relazione alle concezioni [...] di fuori dei confini morali del gruppo, non osservando le corrette regole di purezza e di pulizia del corpo. Nel caso di agli arti, in quanto questi venivano pensati in continuità con essa. La testa, al di sopra del corpo, era invece considerata la ...
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Folla
Carlo Mongardini
Per folla si intende il convenire in uno stesso luogo di più persone, spinte da una determinata finalità; per il fatto stesso di trovarsi insieme, le persone sviluppano relazioni [...] degli individui nella società, la creazione digruppi che rappresentassero diverse tendenze psicologiche e ideali instabilità e potenzialità di cambiamento, la massa fonda la stabilità e la continuità. Nel fenomeno di massa le individualità ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...