BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] .Va anche ricordato che alcune delle numerose necropoli, prevalentemente di origine romana, rinvenute nell'intero territorio bellunese dimostrano di essere state mantenute in uso senza soluzione dicontinuità fino al Tardo Antico e oltre: un esempio ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] la vita, a causa della sua stessa vicenda. I continui spostamenti infatti fecero del D., fin dai primi anni, un Berlino e in altre città tedesche una grande mostra del gruppodi "Valori plastici": comprendeva oltre duecento opere del D., Morandi ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] si inserisce chiaramente in un sostrato di cultura architettonica d'ambito lombardo, un gruppodi chiese - S. Lorenzo, S. e delle chiese di S. Michele e S. Lorenzo si inseriscono in un fenomeno dicontinuità e di rinnovamento della tradizione ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] nel quale le colombe nimbate sono disposte in file orizzontali divise in due gruppidi sei, ai lati di un elemento vegetale centrale; l'affresco nel cubicolo di Leone presso la catacomba di Commodilla a Roma (Ferrua, 1958, pp. 7-15, 40) in cui dodici ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] e sancire in tal modo la continuitàdi una tradizione imperiale di cui si sentiva pienamente investito.Quanto ).M. Chiellini Nari
Scuola di corte
Si parla di scuola di corte di C. con riferimento a un piccolo gruppodi manoscritti - la cui origine ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] nell'edizione riveduta della Historia Augusta dell'Angeloni un gruppodi medaglie romane di Cristina e continuò a studiare e aumentare la collezione della regina sino alla morte di questa (1689); dopo sovrintese agli inventari delle sue collezioni ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] su un prevalente linguaggio di 'continuità romanica'; per essa, anche nei casi di maggior apertura a stimoli di un piccolo gruppodi edifici dell'Imperiese, come S. Pietro e S. Maria di Lingueglietta, S. Maria di Diano Castello, S. Caterina di ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] C. Levi: cfr. I Sei pittori di Torino, ill. 11, 13).
Attivo sostenitore del gruppo fu E. Persico, giovane intellettuale crociano giunto da Napoli a Torino nel 1927, propugnatore dell'"unità e […] continuità ideale tra le arti" (Bandini, ibid ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] indicando il gruppodi architetture di questa 'via di p.' come l'ultima incarnazione di un metodo di interpretazione dell' il viaggio in Italia.Contestando le tesi neoromantiche della continuità delle chansons de geste dall'età arturiana o carolingia ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] firma; la continuità d'ispirazione coi Trionfi è evidente, mentre resta sintomatico il giudizio di Venturi (1931) il Trionfo della Morte, fortemente ispirati al Roberti; per il Gruppodi cavalieri in armi a sinistra della prima tempera esiste (Bayonne ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...