KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] e instancabile attività di progettista, sviluppata senza soluzione dicontinuità per tre decenni, esempio di un "professionismo senza tra via Flaminia e villa Glori, redatto con un gruppodi architetti coordinato da M. Manfredi (Borsi - Buscioni, pp ...
Leggi Tutto
CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] dimostrò in una memoria del 1917 (Sulle azioni dinamiche di masse fluide continue, in Rend. del R. Ist. lomb. di scienze e lett., s. 2, L, pp. dedicò, durante il decennio 1910-20, un cospicuo gruppodi lavori è la teoria delle onde. Tra i principali ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] Majano e F. Rossi ed entrò stabilmente nel piccolo gruppodi attori e registi che avevano iniziato a lavorare a . Il suo personaggio è evidente, definito ma lui gli aggiunge continuamente delle sfumature, degli accenni, un'umanità che fa appello a ...
Leggi Tutto
Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] il suo mondo di esperienze e di vita (la Lebenswelt di E. Husserl), e alle relazioni dicontinuitàdi significato della tematica caso e mettendo in atto programmi di riabilitazione a ogni livello (singolo, digruppo, sociale).
Il delirio acuto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] intensa attività politica.
L’interprete del diritto vivente in continua trasformazione, il teorico dei molti fenomeni di giuridicità spontanea che emanano dall’azione dei gruppi organizzati, il promotore instancabile del consenso sociale, calca la ...
Leggi Tutto
ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] "incrementali" del regime fascista.
Caratteristica di questo gruppodi studiosi, che esercitarono una influenza determinante testimonianza di questa capacità di attrazione. I suoi numerosi allievi continuano ancor oggi a Roma un tipo di impostazione ...
Leggi Tutto
GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] di Carlo, Raimondo Gemmellaro, membro del gruppodi pionieri dello studio dell'Etna che aveva in G. Recupero e G. Gioeni i suoi corifei, e autore di histoire naturelle, che marcavano la continuitàdi interessi per tematiche cosmologiche e cosmogoniche ...
Leggi Tutto
Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] imperiali (ibid., pp. 117-131), ove la "continuità ininterrotta della tradizione classica trova nuova conferma" (Checchini Il F. morì l'8 nov. 1943, nella casa di Tregnago dov'era nato.
Nel 1948 un gruppodi studiosi (E Besta, B. Biondi, M. Cavalieri, ...
Leggi Tutto
PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] la disponibilità all’aggiornamento figurativo e l’esigenza dicontinuità con l’iconografia ufficiale, elaborata nel secolo a Lorenzo Lotto nel gruppo dei dodici ‘aggiunti’, nominati dalla corporazione per la gestione di un lascito dotale istituito ...
Leggi Tutto
PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] il 1321 e il 1322, e precisamente in un gruppodi miniature, a partire dalla carta 290, che potrebbe costituire segno della continuità tra il Giotto assisiate e quello padovano, in Giotto e il suo tempo (catal., Padova 2000-2001), a cura di V. Sgarbi ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...