MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] connesse senza soluzione dicontinuità alla cornice orizzontale superiore. L'ultimo livello, attestato in posizione assiale rispetto ai volumi sottostanti, è ancora una volta svuotato in corrispondenza degli angoli.
Nel 1927 il M., in gruppo con P ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] quegli anni è mancante o guasta), iniziando, senza soluzione dicontinuità fra studi e pratica civile, un'intensa partecipazione alla il D. propose allora di affidare in futuro a un gruppodi anziani la decisione di questioni analoghe. In materia ...
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Resnais, Alain
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Vannes (Morbihan) il 3 giugno 1922. Nei suoi film si manifesta un'insaziabile volontà di sperimentare modi e forme inerenti tanto [...] di coscienza, sulla base di un testo scritto da Jean Cayrol, testimone diretto di quelle atrocità.
Cayrol, come Marker faceva parte di un gruppodi cineasti e scrittori della Parigi di senza soluzione dicontinuità dai dialoghi alle parole di famose ...
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CASTELFRANCO, Pompeo
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Parigi il 18 nov. 1843 da Luigi, milanese, e da Luigia Bonjard, parigina, in una famiglia stabilitasi a Milano dopo i moti del 1848.
A Milano e in Lombardia [...] ed esplorazioni di questo periodo riguardano le palafitte del lago di Varano (1878), un gruppodi bronzi lodigiano Albairate).
Egli aveva cominciato queste ricerche fin dal 1863; continuò a pubblicare i risultati dei suoi studi soprattutto in Bull. ...
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FERRARIO, Vincenzo
Stefano Nutini
Nacque a Milano il 4 marzo 1768 da Giovanni e da Antonia Lanzavecchia, un anno dopo il fratello Giulio. Le prime notizie su di lui risalgono al 1796, quando fu pubblicata [...] di un coinvolgimento reale del F. con il gruppodi F. Confalonieri, testimoniato anche dalla frequente pubblicazione di e Scotti gli subentrò nell'attività editoriale, la continuità degli indirizzi e delle scelte rispetto alla gestione precedente ...
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CETTI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 9 ag. 1726 da genitori comaschi a Mannheim nel Palatinato (ora Baden-Württemberg; Siotto Pintor; Sommervogel); meno probabile appare la tesi del Caballero che [...] prima attività riuscì a formare un discreto gruppodi giovani matematici, cui impartiva un insegnamento conseguenza del principio leibniziano dicontinuità, tanto che si è sostenuto (Camerano) che l'utilizzazione di tale principio da parte ...
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DANDOLO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 23 genn. 1549, penultimo dei numerosi figli di Leonardo di Gerolamo, del ramo che risiedeva a Castello, nella parrocchia dei SS. Giovanni e Paolo, [...] Gerolamo, che nel 1579 sposò Paola Bragadin di Marco, assicurando così la continuità della casata, e poi Giovanni e lo cittadinanza (ed i diritti ad essa connessi) ad un gruppodi mercanti olandesi. Eppure, del Contarini il D. era fautore ...
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IRNERI, Ugo
Giulio Mellinato
Nacque a Trieste il 26 genn. 1896, secondogenito di Giuseppe Servolo Hirn (il cognome fu modificato in Irneri nel 1926) e di Amalia Matilde Jess.
La famiglia era originaria [...] anni pure il padre, attivo anch'egli nell'ambito di circoli e gruppi irredentisti, subì alcuni arresti.
Poco tempo prima che in alcun piano di assistenza pubblico, individuando un settore che rappresentava un elemento dicontinuità con il precedente ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] con Compagna e De Caprariis (1951). Il piccolo gruppo dei "radicali napoletani" si avvicinò invece a Il Mondo di M. Pannunzio, cui tutti collaborarono con una certa continuità. Dovendo scegliere tra la carriera universitaria e la partecipazione ...
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LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] , alla matrigna del L., Diambra di Deotedia, in restituzione della dote, e a un gruppodi creditori del padre Alberto.
La sentenza aveva evitato al L. un oneroso carico di debiti.
Nonostante la continuità dell'esercizio della professione notarile, l' ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...