GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] ma che ci è stata conservata da numerosi apografi. Nella continuazione sino al 1407, compiuta dal figlio Bartolomeo, e nella e dei suoi figli, esponenti a pieno titolo di quel gruppodi mercanti, imprenditori e finanzieri che fiorirono a Padova ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] mosse al papa anche dall'interno della Curia: nel 1082 un gruppodi cardinali riformatori si era, infatti, opposto all'uso delle res della investitura laica, mirando a individuare una continuitàdi atteggiamento nei pontefici romani. L'attuale ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Nicolò di Luca e di Elisabetta Morosini di Cristoforo nacque a Venezia il 28 genn. 1539 (more veneto, 1540 more communi).
Ultimogenito [...] censore e l'anno appresso entrò nel Consiglio dei dieci. Era ormai entrato a far parte di quel gruppodi patrizi che senza soluzione dicontinuità finivano per ricoprire le cariche più significative dell'amministrazione dello Stato per le loro doti ...
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GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] e all'evidente sedizione rappresentata dalla nomina di un altro gruppodi consoli, in opposizione a quello legittimo, da il luogo e la data di morte.
Fonti e Bibl.: Annali genovesi di Caffaro e de' suoi continuatori, I, a cura di L.T. Belgrano, in ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] 291, n. 31), ma di detenerli iure proprio, sulla base di una continuitàdi possesso con i suoi predecessori. La di Giovanni VIII a Engelberga: nell'autunno dell'876 un gruppodi armati, comandato da un certo Maurino, entrò in Ravenna con il favore di ...
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CAREGA DI MURICCE, Francesco
Carlo Pazzagli
Discendente da un ramo della famiglia Carrega trasferitosi da Genova in Toscana verso la metà del '700 e poi ascritto alla nobiltà toscana, nacque a Livorno [...] 58 il C. fu pronto a collaborare con l'attivo gruppodi moderati fiorentini, che dava vita alla "Biblioteca civile dell' a Livorno, ove fu in grado di garantire, insieme all'ordine pubblico, la continuità dello Stato granducale, essendo riuscito a ...
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PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] la vita delle città e del territorio, interpretare la continuità del tempo, conoscere i luoghi attraverso la loro storia. ), che propose a un gruppodi italiani di collaborare con la facoltà di architettura dell’Università di Tucumán, ove tra il ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] Giovanni Querci. Nel 1935 egli prese parte alla sua ultima mostra di rilievo, la seconda Quadriennale di Roma, dove espose un nutrito gruppodi opere. In seguito continuò a operare in una dimensione appartata e intimista.
Il G. morì a Firenze il 24 ...
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GRANELLO, Nicolosio, detto il Figonetto
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Genova tra la fine del quinto decennio e l'alba degli anni Cinquanta del XVI secolo.
Secondo [...] nel 1555.
Tale artista occupava del resto un ruolo di spicco nell'ambiente culturale genovese di pieno Cinquecento, essendo per di più a capo di un nutrito gruppodi giovani pittori specializzati soprattutto nella decorazione ad affresco, alcuni ...
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GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] dicontinuità, a far parte di speciali commissioni incaricate di esaminare e di approfondire, e quindi di riferirne ai Consigli di competenza, questioni didi un nutrito gruppodi feudati più giovani, insofferenti della condizione di sudditanza ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...