CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] continuità nel numero dei confratelli dell'Oratorio della Vallicella che danno "la limosina per l'andata alle sette chiese" (Roma, Arch. dell'Oratorio dei Filippini, C. III. 30). In questa città era operoso in quegli anni un folto gruppodi artisti ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] di belle arti "Octavio Hernandez" a Maracaibo, un edificio in cui la continuità dello spazio interno era raggiunta attraverso l'uso di per un gruppodi proprietari terrieri in un'area in cui il paesaggio tropicale presentava caratteri di grande ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] di corrispondenti.
Intorno al Corriere si era di fatto raccolto, e qualche volta vi aveva imparato il mestiere, un gruppodi bandiera prima del Corriere poi della Gazzetta - che continuava a sostenerli, magnificando i risultati raggiunti -; alcuni ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] La propaganda del C. non piacque ad un gruppodi anarchici italiani a Parigi che contrastavano violentemente il Cipriani dalla vita pubblica, dette solo saltuariamente qualche segno dicontinuità politica col suo passato, collaborando alla stampa ...
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GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] specialmente per quanto riguarda il gruppo individuato per comodità con il cognome di G. va considerato prima di tutto in un'ottica dicontinuità, poiché esso è perfettamente coerente con la concezione politica di papato aristocratico, che informa di ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] in iure Bartolomeo Selvatico ed Erasmo Graziani. Nel gruppodi consulenti giuridici della Repubblica sembra che egli sia stato egli si firmava, durò oltre quarant'anni, con una sostanziale continuità, ma a livello modesto - fino al 1615 infatti la ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] antica, disciplina nella quale si cimentò con maggiore continuità negli anni a seguire, con risultati, peraltro, mediocri parlamentare di un gruppodi deputati giolittiani contro la politica del ministro A. di San Giuliano, accusato di eccessiva ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] con Carlo Poerio, Luigi Settembrini, Silvio Spaventa, fu nel gruppodi 65 reclusi portati a Cadice e lì imbarcati su una parte delle classi dirigenti meridionali, collocandosi, in continuità con le scelte politiche familiari, nell’area cavouriana ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] eredi una bottega di scultura che, di padre in figlio, sarebbe stata operante, senza soluzione dicontinuità, fino al per L. von Hofer un gruppodi cavalli ispirati al modello dei Dioscuri, destinati al castello di Rosenstein a Stoccarda. Tra il ...
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PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] veneta, un periodico cittadino su modello gozziano da lui redatto con continuità fino al 30 giugno del 1798, che gli garantì un parte le sue frequentazioni: ebbe familiarità con il gruppodi Vincenzo Dandolo, con Giorgio Ricchi e con altri esponenti ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...