ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] rete di distribuzione, furono creati autonomi organismi di vendita, assistenza tecnica e montaggio. Fu una fase dicontinui viaggi di riforma della Confindustria, poi confluito nel "documento Pirelli" del 1970. L'E. fu consigliere ascoltato del gruppo ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] la compagnia era rimasta saldamente nelle mani del gruppodi azionisti triestino. Nel frattempo la RAS, come E. M. alla RAS: continuità e discontinuità con la tradizione assicurativa triestina dal carteggio A. Frigessi di Rattalma, in Le carte sicure ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] e, nella primavera del 1921, contribuì alla nascita del gruppodi studenti socialisti, con D. Gentili, L. Basso, I di programmazione economica era stata demandata.
Il L. più di altri diede un'interpretazione dello Schema nel senso della continuità ...
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BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] la mancanza di qualsiasi soluzione dicontinuità nel passaggio dal padre ai figli delle aziende e degli interessi della famiglia il grosso libro personale che Ludovico aveva inaugurato nel 1549 e che i suoi due eredi continuarono fino al 1569 ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] continuarono su questa via durante tutto il regno di Enrico di sperimentare un nuovo sistema di bachicoltura. Sollecitato dal B., Enrico IV scrisse di proprio pugno alla Signoria di Ginevra chiedendo di mettere a disposizione del B. un gruppodi ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] all’altezza del compito e garantire al meglio la continuità aziendale. Da qui la scelta degli studi superiori per di Parodi Delfino dalla carica di senatore con il gruppodi imputazione 6°, ossia quello rivolto ai «senatori ritenuti responsabili di ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] ma che ci è stata conservata da numerosi apografi. Nella continuazione sino al 1407, compiuta dal figlio Bartolomeo, e nella e dei suoi figli, esponenti a pieno titolo di quel gruppodi mercanti, imprenditori e finanzieri che fiorirono a Padova ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] al posto di Giovanni Marsaglia: con Ferdinando Siccardi e Federico Selve fece parte del gruppodi influenti consiglieri , approfittando della congiuntura favorevole, secondo una linea dicontinuità con la tradizione. Le vicende belliche cambiarono la ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] C. sul Cavalletto, fu dovuto in ultima analisi a un gruppodi pressione (il Circolo Popolare, appunto), a carattere eterogeneo, ma di livello nazionale, in complesso rappresentavano tuttavia la continuità della classe dirigente padovana, timorosa di ...
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DANDOLO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 23 genn. 1549, penultimo dei numerosi figli di Leonardo di Gerolamo, del ramo che risiedeva a Castello, nella parrocchia dei SS. Giovanni e Paolo, [...] Gerolamo, che nel 1579 sposò Paola Bragadin di Marco, assicurando così la continuità della casata, e poi Giovanni e lo cittadinanza (ed i diritti ad essa connessi) ad un gruppodi mercanti olandesi. Eppure, del Contarini il D. era fautore ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...