GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] fallimento dell'iniziativa pontificia nell'agosto 1917, il G. continuò tuttavia a operare per una pace separata dell'Italia con raggiungere il quorum dei due terzi per l'opposizione di un gruppodi elettori guidati dai cardinali De Lai e Merry del ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] nel quale il giudaismo si è espresso con maggiore continuità, coerenza e organicità. Lo studio dei manoscritti miniati XIIIe au XVIe siècle, Leiden 1973; L. Mortara Ottolenghi, Un gruppodi manoscritti ebraici romani del sec. XIII e XIV e la loro ...
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Scienza indiana: periodo vedico. I Veda
Christopher Minkowski
I Veda
Le raccolte di formule vediche (Saṃhitā) rappresentano l'anima della tradizione vedica, il nucleo della tradizione dell'induismo [...] semplicemente una tradizione orale conservatasi senza soluzione dicontinuità nel corso degli ultimi tre millenni è problematico Gli inni cosmogonici rappresentano una componente di un più ampio gruppodi inni 'filosofici', presenti soprattutto nel ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] e Chiesa, di tolleranza di organizzazioni ecclesiastiche diverse e di libertà di professare il proprio credo religioso, sia una sorta di figlia secolarizzata del protestantesimo. È, in altri termini, sul rapporto di dipendenza e dicontinuità tra il ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] secolo appena trascorso un punto di riferimento costante per tutti i gruppidi base di cattolici ed ebrei interessati a a pochi decenni fa il ‘basso continuo’ di un atteggiamento diffuso di apertura nei confronti di tante donne e uomini, arrivati nel ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] alimentare, la leggenda che già l'avvolgeva. In un gruppodi lettere inviate da Roma al Risaliti (cfr. Bibl. Trivulziana senza dubbio costante; anzi egli, per sottolineare la continuitàdi tali interessi, li fa risalire al giovanile soggiorno inglese ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] fama di santità che lo circonda, un piccolo gruppodi laici, uomini e donne, monaci e chierici, desiderosi di imitarne lo stile di nel valutare il grado di permanenza e dicontinuitàdi queste caratteristiche peculiari di vita religiosa attraverso il ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] dei cimiteri si registrano interventi del tempo di papa S. in continuità con le opere iniziate sotto Damaso, in . 468-74, 546-51. Sulla presenza digruppidi opposizione a Roma al tempo dell'elezione di S.: B. Kötting, Christentum und heidnische ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] al di là di motivazioni di carattere personale, esso era ben radicato dal punto di vista ideologico. In effetti, la continua e di commuovere la clemenza divina. Di carattere diverso è l'epistola 31, scritta a nome di un gruppodi confessori, cioè di ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] continua nella produzione ceramica del primo venticinquennio del IV sec. cedendo in seguito alle complesse composizioni dei vasi di Kerč, dove la figura di E. esaltata dal colore bianco, viene usata per lo più in funzione decorativa: di questo gruppo ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...