BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] più, il gruppo salveminiano ebbero la ventura di ambientarsi tosto nella Firenze di P. Vitelli e, segnatamente, di P. Villari, sua e più, forse per la pressione e l'imbarbarimento del totalitarismo, confessava di dubitar della storia, incline a negame ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] con danaro o pressionedi procedere a tractationes di avvicinarsi per diverse vie a Giustiniano, pareva che l'ideale della difesa dell'indipendenza della vecchia Roma dalla nuova e della collaborazione con i Goti fosse ancora sostenuta solo dal gruppo ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] riuscì a sedare.
Davanti a questa situazione, un gruppo influente di commercianti livornesi invitò il G., che si trovava a Gaeta Pio IX, essendosi rifiutato di firmare la legge sulla Costituente. Sotto la pressione dei democratici, a Firenze si elesse ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] che segnerà il distacco suo e del suo gruppo (principalmente Bissolati e Bonomi) dallo stesso riformismo turatiano pressione e promozione dei sindacati e delle cooperative. Nel febbraio del '20, in un sintomatico intreccio di motivi riformisti e di ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] sollevò obiezioni del gruppo dei senatori del concistorio di Ravenna, tra pressione dei Goti avversi ad A. avrebbe indotto Teodato ad allontanare la regina, che ora si chiamava così anche ufficialmente, dal trono e a relegarla in un'isola del lago di ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] moti del '45, avrebbe poi attirato su di sé lo sdegno dei gruppi liberali per il sospetto che egli fosse divenuto l'allentamento della pressione politica e sindacale in patria, con le rimesse degli emigranti e la nascita di nuove correnti commerciali ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] nella quale esplodeva il dissidio tra nazionalisti "democratici" e gruppo direttivo del giornale, in seguito alla quale Sighele usciva della Piccola Intesa non in grado dì contenere la pressione espansiva della Germania nell'area sudorientale. ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] parlamentare. Ma poiché, dopo l'occupaziòne delle fabbriche, la pressione del movimento operaio andò diminuendo e andò aumentando invece l successivo ad opera di Nitti e dell'A. (che abbandonarono rispettivamente il gruppo parlamentare misto e quello ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] , appena un mese prima, convinto egli stesso i suoi colleghi digruppo, orientati ad aprire la crisi, a mantenere temporaneamente la fiducia tale condizionamento era parso liberarsi allorché, su pressione dei popolari, varò tra i primi provvedimenti ...
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VERONA
DDario Canzian
Nell'agosto del 1236 Verona, in mano a Ezzelino III da Romano, fu occupata da tremila soldati tedeschi. Lo stesso Federico II vi fece tappa, prima di procedere alla volta di Cremona. [...] verso le richieste dei funzionari pubblici e la pressionedi Venezia, motivata dall'atteggiamento minaccioso dell'Impero nei conti San Bonifacio e quella dei Monticoli. Si tratta digruppi che operavano secondo una logica che travalicava i confini ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...