BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] Capponi, capo del gruppo dei "moderatissimi" toscani, il quale condivideva con lui lo stesso desiderio di conservazione sociale e la e la pressione dei democratici e dei liberali, il B. fu indotto invece a provocare l'emanazione dello statuto di tipo ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] 1904. Prevalsero poi le insistenze e le rassicurazioni di chi temeva la forte pressione socialista e il F. si ripresentò per l del Giornale d'Italia per il passaggio del quotidiano ad altro gruppo.
Il F. morì a Sezzadio, presso Alessandria, il 13 ott ...
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CORNER, Giacomo
Renzo Derosas
Nacque il 29 nov. 1556da Giovanni di Marco, del ramo di S. Paternian, e da Cecilia di Girolamo Corner.
Dei suoi fratelli - Marco, Girolamo, Nicolò, Fantino - solo il secondo [...] ; e stavolta il consiglio del C. era di resistere ad ogni pressione.
Tornato a Venezia, per due volte, nel 1606 e 1607, fu eletto savio di Terraferma e partecipò dunque direttamente, nel gruppo guidato da Leonardo Donà, alla difesa delle prerogative ...
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CABRAS, Vincenzo
Bruno Anatra
Nato a Tonara (Nuoro) intorno al 1732 da Pietro e da Teresa Zucca, all'età di quindici anni si trasferì a Cagliari, dove nel 1755 si laureò in utroque iure. Nel 1760 sposò [...] ormai era il rappresentante più autorevole del gruppo moderato, concordava con E. Pintor, l in particolare facesse pressione sul C., ms. 48, fasc. 9; ms. 49, fasc. 63; Archivio di Stato di Cagliari, Segr. di Stato, s. 1, cart. 313; s. 2, voll. 1680- ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] italiano: al suo interno egli si collocò subito su posizioni di estrema sinistra, lavorando al contempo con G. Speranzini alla creazione di una frazione organizzata ("gruppidi avanguardia"). Nel frattempo si era trasferito a Bergamo per dirigere ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] moderate del gruppo dirigente potentino, allo scopo di frenare le tendenze liberali più ardite, ed ebbe il sostegno di tutto funzionari dello Stato, colpevoli solo di aver mostrato scarsa energia di fronte alla pressione popolare, fu indotto a temere ...
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GAGLIOFFI, Girolamo
Dario Busolini
Nacque a L'Aquila intorno al 1470, figlio del nobile Filippo Angelo e di Isabella Porcinari. Ebbe un'educazione raffinata e si fece chierico.
Successore designato [...] con l'esoso interesse del 30% per sei mesi. Per due mesi resistette alla pressione delle forze di F. Colonna e del Franchi e il 3 luglio chiese soccorsi alla Repubblica di Firenze; il 10, con le truppe del Sanseverino e circa trecento cittadini del ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] dell'Albo dei giornalisti, era in grado di esercitare su costoro una efficacissima pressione; l'I. continuò a far parte polemica si rinfocolò di lì a poco, quando venne arrestato a Torino dalla polizia politica il gruppo torinese del movimento ...
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CESARI, Zenocrate
Marina De Marinis
Nacque a Osimo (Ancona) il 9 agosto del 1811 da Vitale, che era segretario comunale, e da Carola Frezzini, figlia di un piccolo industriale proprietario di una filanda. [...] Attiva in quegli anni fu la sua collaborazione con il gruppo moderato di Osimo, per lo più costituito da proprietari terrieri, veniva offerto di divenire segretario della delegazione pontificia di Macerata, ma vi rinunciò per la pressione dei suoi ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] di Matteotti il C. insieme con O. Vernocchi e altri deputati socialisti, fu fra coloro che, di fronte al problema apertosi nel gruppo 7 apr. 1926.
Dopo la Liberazione accettò di assumere, su pressione del maresciallo Pietro Badoglio (cfr. Zangrandi, p ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...