ultravioletto
ultraviolétto [agg. e s.m. Comp. di ultra- e violetto] [OTT] Radiazione elettromagnetica di lunghezza d'onda compresa convenz. tra 400 nm, limite inferiore di sensibilità dell'occhio umano [...] correlazione; ove possibile, essa viene rimossa, almeno a livello perturbativo, attraverso lo studio del gruppodirinormalizzazione: v. campi, teoria quantistica dei: I 476 a, I 482 e. ◆ [FTC] [OTT] Materiali per u.: il vetro ordinario, come pure ...
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Fisica
L’identificazione di interazioni diverse nell’ambito delle teorie unificate, cioè le teorie dei campi che interpretano interazioni diverse come manifestazioni differenti di una stessa interazione [...] osservate trova spiegazione nel fatto che le costanti di accoppiamento effettive dipendono, nel modo indicato dalle equazioni del gruppodirinormalizzazione (➔), dalla scala di energia a cui sono misurate. Queste equazioni prevedono ...
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WILSON, Kenneth Geddes
Pietro Salvini
Fisico statunitense, nato a Waltham (Massachusetts) l'8 giugno 1936. Nel 1956 si laureò in fisica presso la Harvard University, dove era stato ammesso alla frequenza [...] periodo del dottorato, iniziò a occuparsi dei fenomeni critici, come di un ulteriore possibile campo di applicazione dei gruppidirinormalizzazione. Applicando la tecnica dei gruppidirinormalizzazione, W. ha ottenuto un metodo idoneo a fornire una ...
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STATO SOLIDO, Fisica dello
Mario Tosi
(v. solidi, fisica dei, App. III, II, p. 768; stato solido, fisica dello, App. IV, III, p. 486)
È la parte della fisica moderna che studia gli stati condensati [...] quantistici d'energia totale per aggregati sulla base della teoria del funzionale di densità; b) la teoria del gruppodirinormalizzazione e le sue applicazioni alle transizioni di fase e all'effetto Kondo in leghe magnetiche diluite (per il quale ...
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Leggi di scala
LLUCIANO PIETRONERO
di Luciano Pietronero
SOMMARIO: 1. Leggi di scala e complessità. ▭ 2. Strutture frattali. ▭ 3. Invarianza di scala e non analiticità. ▭ 4. Transizioni di fase e gruppo [...] interi che non può essere spiegato con le teorie ordinarie e ha richiesto lo sviluppo di nuovi concetti, come le leggi di scala e il gruppodirinormalizzazione (v. Wilson, 1983).
Il modello più semplice e più studiato che mostra queste proprietà è ...
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gruppogruppo [Der. del germ. kruppa "più cose messe insieme"] [LSF] Ha signif. generico identico a quello nel linguaggio comune, salvo l'esteso signif. specifico nella matematica (per le locuz. non [...] tra due punti: v. gruppodi Poincaré. ◆ [MCQ] G. dirinormalizzazione: v. campi, teoria quantistica dei: I 482 e. ◆ [MCQ] G. di simmetria (locale): v. gauge, teorie di: II 842 d. ◆ [ALG] G. di trasformazione: v. gruppo: III 127 a. ◆ [FSD ...
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Procedimento mediante il quale, grazie a una ridefinizione di grandezze fisiche misurabili, si rendono ben definiti i termini dello sviluppo perturbativo di una teoria di campo quantistica.
In una teoria [...] infiniti. Questa difficoltà viene superata in una classe ristretta ma importante di teorie, dette rinormalizzabili. A questa classe appartengono tutte le teorie di campo che descrivono le interazioni note, tranne quelle gravitazionali.
Nelle teorie ...
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fìsica matemàtica Disciplina scientifica che si propone di descrivere in termini matematici rigorosi i fenomeni fisici.
Abstract di approfondimento da Fisica matematica di Gianfausto Dell’Antonio (Enciclopedia [...] forma di divergenze di integrali, che vanno risolte con opportuni artifici (che vanno sotto il nome dirinormalizzazione) per particelle di spin semi-intero, questi ultimi corrispondono a rappresentazioni irriducibili di dimensione pari del gruppo SU( ...
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GRAVITAZIONE
Edoardo Amaldi-Massimo Testa
(XVII, p. 770)
Dal 1915-16, quando A. Einstein pubblicò i primi lavori in cui poneva le basi della relatività generale (RG), fino alla metà del secolo questa [...] della fase. Dall'analisi di questo diagramma essi dedussero due gruppidi dati fondamentali: il primo rinormalizzazione) delle costanti di accoppiamento. Ci troviamo in presenza, cioè, di una teoria non rinormalizzabile. Sui motivi fisici alla base di ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] relazione tra le idee dirinormalizzazione nei sistemi dinamici, lo studio di questi algoritmi e la dinamica delle trasformazioni di scambio di intervalli. Come abbiamo già avuto modo di notare, le trasformazioni di scambio di intervalli descrivono l ...
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