SUPINO, David
Marco P. Geri
– Nacque a Pisa il 6 marzo 1850, figlio primogenito di Moisè, mercante, collezionista e appassionato d’arte, e di Rachele Rignano.
Iscrittosi alla facoltà giuridica pisana, [...] , servito da una trattazione asciutta e lineare» (Volante, 2013, p. 1923 la XXI classe e si affiliò al gruppo liberale democratico, poi Unione democratica. Durante riforma del codice di commercio: criteri generali della riforma, libri primo e quarto ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] di un percorso graduale ma lineare come testimonia la sua nomina a riservato - il dissenso di quel gruppo di funzionari di più stretta militanza la nomina del senatore G. Boriani a presidente generale della Croce rossa italiana in sostituzione di G ...
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PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] di studi Petruccioli entrò a far parte del gruppo coordinato da Portoghesi che di lì a poco e per la quale elaborò il piano regolatore generale (1977) e, tra il 1980 e il affatto diversa da quel modello lineare compatto, parallelo al litorale «che ...
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PRISCIANDARO, Francesco Paolo
Federica De Rosa
PRISCIANDARO, Francesco Paolo. – Nacque a Terlizzi, in provincia di Bari, il 22 febbraio 1874, da Ferdinando e da Teresa Molino.
Trascorse l’infanzia nel [...] .P.») caratterizzati da un segno lineare e sinuoso, essenzialmente decorativo, che mentre nasceva a Napoli una serie di gruppi di artisti decisi ad adoperarsi per il sotto il controllo della Confederazione generale italiana del lavoro. Dopo poco ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] (Enrico Cosenz, Gerolamo Ulloa, il generale Guglielmo Pepe, Carlo Mezzacapo, Cesare XV Biennale del 1926, dove espose i due gruppi in bronzo Lupetti di mare, dalla fine degli anni a un modellato più definito e lineare e a una scultura in funzione ...
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MAZZONIS
Fabio Levi
– Famiglia di imprenditori tessili attivi nell’area piemontese.
Fondatore dell’impresa fu Paolo (Torino, 1817-27 apr. 1885), figlio di Giovanni Battista, sarto originario di Asti, [...] della Val Pellice sia più in generale nei rapporti con la società torinese, impresa non seguì, comunque, uno sviluppo lineare; nel corso degli anni si dovette mettendo così in crisi le relazioni del gruppo Mazzonis con il potere locale. Nel 1933 ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] la fede e, più tardi, quelle di un gruppo di gentiluomini laici collegate con le prime due. Tra solamente del popolo cristiano in generale, ma "singularmente de principi eruditi. L'impianto stesso è lineare, traccia di un itinerario spirituale ...
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NANNETTI, Vieri
Valerio Camarotto
– Nacque a Firenze il 5 agosto 1895 da Ranieri e da Zaira Evangelisti.
Di famiglia borghese, era pronipote del pittore Giovanni Fattori; la madre fu insegnante di lingua [...] lineare, sebbene talvolta impreziosito dall’inserzione di tessere auliche.
Avvicinatosi quindi al gruppo N.: Diario ritirata ottobre 1817, inL’Albero, 1970, n. 45; Dizionario generale degli autori contemporanei italiani, II, Firenze 1974, p. 890; S. ...
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CABRINI, Francesco
Adriano Prosperi
Nacque ad Alfianello (Brescia) tra il 1510 e il 1515. La madre era della nobile famiglia Sala, il padre apparteneva a famiglia forse originaria del Bergamasco che [...] a esperienze religiose intricate e complesse, presentandoci un lineare profilo di sacerdote postridentino. Comunque la svolta gruppi analoghi. Parallelamente alla sua si era svolta in Brescia la predicazione dei gesuiti favorita dal vicario generale ...
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ONOFRIO Antenoreo
Elizabeth Elmi
ONOFRIO Antenoreo (Patavino). – Probabilmente padovano d’origine (stando alla qualifica ‘Patavinus’ o ‘Antenoreus’ che compare in testa alle sue composizioni), fu attivo [...] essendo la composizione collocata nel gruppo intestato a Nicolò Patavino).
composizioni di Onofrio presentano uno stile piuttosto lineare: sono tutte barzellette su temi d’ Aquila, classicista protopetrarchista.
In generale, l’intera silloge presenta ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...