MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] (una malattia all’apparato urinario, forse di origine luetica) che lo costrinse a sottoporsi nel 1782 lo spostamento del governo francese su posizioni più moderate. A questo gruppo (cui si può accostare anche il rappresentante spagnolo a Roma, N ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] A. J. C. Clément, G. Meindaerts.
La ragione della nascita di un gruppo così combattivo non va ricercata nella sola biografia del B. (il Dammig ha voluto vederne l'origine nel nascere dell'amicizia tra lui e il Passionei), ma nella situazione generale ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] cod. B 160: 5 lettere a F.M. Zanotti; altre in gruppi esigui si trovano nella Bibl. naz. di Firenze, nella Bibl. apostolica ma morto all'inizio del lavoro) per il periodo delle origini (fino al Magnifico escluso). Pertanto la sua narrazione inizia, ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] ; ma, a differenza di numerosi membri del suo gruppo, che ne consentirono l'approvazione di stretta misura, e filosofia, anno accad. 1965-66; N. Galassi, Lacooperazione imolese dalle origini ai nostri giorni, Imola 1968, pp. 24, 37, 40, 42, ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] non è una leggenda (M. Sawall, “Viva V.E.R.D.I.”. Origine e ricezione di un simbolo nazionale nell’anno 1859, in Verdi 2001, 2003, amareggiarono Verdi le accuse di passatismo rivoltegli dal gruppo di giovani musicisti ‘scapigliati’, culminanti, nel ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] la C. era Girolamo Fracastoro, legato anch'egli al gruppo religioso del Contarini e del Giberti, che la rivedrà ancora si presenta con il valore di un reale momento di liberazione: è l'origine di un vero dolore che, via via, entra in una sfera mitica ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] Il cristianesimo nell'Africa romana (Bari), Le origini dell'ascetismo cristiano (Pinerolo) e Ilmisticismo medioevale Il problema religioso e l'Italia e vennero seguite da un gruppo di studenti universitari che invitarono il B. a trasferire il suo ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] mesi il governo Craxi dovette subire l’urto di forti gruppi d’interessi. Alla fine, il decreto-legge Visentini sull sfida. Gli euromissili, Firenze 1998; A. Mastropaolo, Antipolitica all'origine della crisi italiana, Napoli 2000, pp. 63-69, 129-139 ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] del Centro sperimentale e di apposite sezioni cinematografiche dei Gruppi universitari fascisti (G.U.F.). II discorso fu di una potenza a fianco dell'altra, qualunque fosse l'origine o la motivazione dell'eventuale conflitto: un vincolo che avrebbe ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] , priore nel 1302 e nel 1304. Esisteva anche un gruppo di uditori più colti, amici del frate, i quali è "animale sociale e congregale", e questa è la ragione che dà origine alle città, e giustifica il commercio. G. è ben consapevole dell'importanza ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...