STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] sette episodi, la storia della miracolosa nevicata d’agosto che dette origine alla basilica romana di S. Maria Maggiore, e cui l’ cantiere, eseguendo disegni preparatori e affrescando un gioioso gruppo di angeli nell’arco del tettuccio sopra lo ...
Leggi Tutto
GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] , Ist G. von A. oder aus St. Maurus des Fossés?, in Kirchenmusikalisches Jahrbuch, V (1890), pp. 95-98; G. Morin, L'origine française de G. d'A., in Revue des questions historiques, XLIX (1891), pp. 547-554; Id., Mélange d'érudition chrétienne, in ...
Leggi Tutto
MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] 1835, p. 22). Queste posizioni sono anche all’origine della sua ansia di conoscenza approfondita del territorio. I Data poi 1824 la richiesta di privativa del M. e di un gruppo di allievi per la pubblicazione in facsimile, mai giunta in porto, ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] III si assicurò il grosso dei materiali, sistemati fra accese polemiche al Musée Napoléon prima e successivamente al Louvre. Gruppi meno consistenti di oggetti finirono a Londra, a Firenze, a Bruxelles, ai Musei Capitolini.
Ottenuta la libertà, il C ...
Leggi Tutto
SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] del 1526 fu incaricato da Clemente VII di far parte del gruppo di esperti, sotto la guida di Sangallo il Giovane, inviati in nel 1537: oggi a forma di U, ma forse in origine pensato con un cortile centrale chiuso, è attraversato da una successione ...
Leggi Tutto
CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] gli anni in cui il nuovo fenomeno da cui trarrà origine la moderna organizzazione e il moderno sistema teatrale sta radicandosi in in una lettera del 14 nov. 1595. Il 6 febbr. 1591 un gruppo di "comici ferraresi" fra cui un "P. M. Chezzini" (che è ...
Leggi Tutto
DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] due semplici volute.
Nel 1589 il D. fece parte del gruppo di artisti che, sotto la direzione del cav. Gaddi, p. 309 (doc. del 16 maggio 1585); G. B. D'Addosio, Origine vicende storiche e progressi della Real S. Casa dell'Annunziata di Napoli, Napoli ...
Leggi Tutto
DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] sua candidatura compose ed inviò a Torino un saggio Sull'origine, uso ed abuso delle idee nel ragionare, il cui l'urto D.-Lami ne esprimesse uno più generale tra due gruppi di intellettuali discordanti sui modi d'un approccio razionalistico al ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] febbr. 1865) della Civiltà italiana. L'adesione al gruppo bakuniniano ebbe una durata di pochi mesi e tuttavia, Dante e l'India (Roma '89), Brahman et Sâvitrî, ou L'origine de la prière, in Actes du onzième Congrès international des orientalistes, I ...
Leggi Tutto
BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] suoi più schietti accenti di poesia. Ciò avverrà in un gruppo di cinque lavori - i tre dialoghi in lingua rustica 'azione non priva di sbandamenti. I personaggi sono tutti di origine contadina, ma più o meno smaliziati dal vivere in ambiente cittadino ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...