«Dio Pierpaolo (...) Pasolini!» sentenziava ai limiti del nuovo millennio una gioviale signora mantovana, notando la macchia fatta dalla nipote sul divano (Turino 2000: 172). Qualche tempo fa, una simile [...] ’, a differenza, per esempio di ‘porco due’. Interessante anche il gruppo ‘dio bo’’, ‘dio po’’ e ‘dio fa’’. A differenza lo pronuncia la consapevolezza dell’origine blasfema; questo a causa di una diversa origine geografica e sociale del parlante ...
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Arlecchino nella Commedia dell’arteA partire dalla metà del secolo XVI fino a quella del XVIII, il pubblico della Commedia dell’arte si era abituato a riconoscere Arlecchino nella figura del teatrante [...] , diversi riferimenti a cacciatori notturni che agiscono in gruppo: così troviamo la “caccia morta” o “caccia più prossimo della maschera. Il legame con il folklore cultuale L’origine della maschera è legata al folklore cultuale: si sa per certo, ...
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L’essere umano è un organismo complesso, e la diversità tra individui della nostra stessa specie è a dir poco sbalorditiva. Di tale dato ha fatto abuso la linea di pensiero definita razzismo scientifico, [...] di sviluppo neurale, da cui tutto ciò ha origine, inizia nelle prime settimane di gestazione, poco dopo l’acetilazione della lisina degli istoni.Il primo consiste nell'aggiunta di un gruppo metile (CH3), da cui prende il nome, alla citosina, uno dei ...
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Ogni parlante di una determinata lingua può essere considerato, a suo modo, un linguista dilettante: tutti, almeno una volta, ci siamo chiesti l’origine di un nome o il significato di un’espressione proverbiale. [...] indoeuropee, porta alla ricostruzione dell’originario swesōr. L’origine di questo termine è stata molto dibattuta nel R)e, come vediamo per esempio in ster o *spek, mentre un gruppo rarissimo, ma comunque attestato, è quello TTe- e TSe-, che non ...
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Finito pranzo, mi siedo alla scrivania e apro il manuale, pronto per studiare: “È il momento della non-costruzione, che svela l'assenza di attualità del concetto anche attraverso l'invito a sottolineare, [...] I’Taglia” Emanuele II); la diatopia, in base al luogo di origine (‘babbo’ diffuso in Toscana rispetto a ‘papà’); la diafasia, in accettabile o addirittura attesa all’interno di un certo gruppo di parlanti in un contesto informale e rilassato; e ...
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Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] il 2%) che un’eventuale cacciata dalla propria terra d’origine ne pregiudicherebbe l’esistenza. Tra i principi di questa particolare riconosciuti nel 1957 dal governo israeliano come un gruppo etnico e una comunità religiosa autonoma, non soggetta ...
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A partire dalla presa di coscienza collettiva della rilevanza degli ideali e dell’importanza degli attori politici non statali, a partire dagli anni ‘70 originarono diverse nuove teorie.Un filone si pone [...] kantiane dei secoli precedenti: il liberalismo internazionale. Questo gruppo di studiosi, tra cui citiamo Robert Keohane e Joseph della cosiddetta Scuola inglese di Hedley Bull, ebbe presto origine un nuovo filone teorico focalizzato sul modo in cui ...
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Più di un secolo fa, nel 1905, William Stead scriveva nella rivista The Review of Reviews:
«Vi è almeno una possibilità che l’inglese, il francese, il tedesco, lo spagnolo o il russo possano essere adottati [...] oppressione linguistica «ogni volta che a un gruppo viene imposto l’uso della lingua di un altro gruppo, cioè di una lingua diversa dalla in definitiva, di storia cui la specie deve la sua origine, la sua natura più profonda, le sue possibilità di ...
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L’ingresso nel processo penale italiano della prova neuroscientifica ha da pochi anni aperto nuovi orizzonti e sollevato ampi dibattiti. La giurisprudenza italiana ha assunto in Europa un ruolo pionieristico [...] di ritorno da lavoro, quando fu aggredito da un gruppo di individui sudamericani e ingiuriato per il particolare trucco che sugli occhi, una polvere cosmetica tradizionale del suo Paese d’origine, il kajal. Allontanatosi dal punto ove era avvenuto lo ...
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Pensare alla Resistenza come a un monumento granitico, monolitico, non è una prospettiva storica, tale da potersi adottare. La monumentalizzazione e la creazione del mito dell’inviolabilità del movimento [...] precedentemente posta: quel giorno, un gruppo di circa cento gappisti (Gruppi di Azione Patriottica – una formazione fatto in sé stesso, ma comprendere da quali istanze abbia avuto origine, se sia stato direttamente promosso dall’alto, per così dire, ...
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famiglia
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
Sodalizio di artisti formatosi nell'ambito della fondazione romana omonima (1945-56), che accolse i maggiori rappresentanti dell'arte non figurativa romana (E. Prampolini, C. Accardi, G. Novelli, A. Perilli, P. Dorazio); fu fondata nel 1951...
Scultore italiano (Parma 1896 - Roma 1968). Dopo aver frequentato l'accademia di Parma, nel 1922 si recò a Parigi dove lavorò presso E.-A. Bourdelle ed ebbe modo di conoscere A. Maillol, Ch. Despiau, C. Brâncuşi. Stabilitosi a Roma nel 1926,...