Le dedicazioniCome i più comuni derivati da sostantivi (bambino > bambinesco), anche quelli costruiti sulla base dei nomi propri (Dante > dantesco) sono di norma invenzioni spontanee della comunità dei [...] spesso polirematici coniati da una persona o da un gruppo, generalmente in un momento storico determinabile con precisione a quattro zampe»2.4. Luca Bellone, DOP - Deonimici di origine protetta: l’Italia dei formaggi2.5. Francesco Crifò, La fama ...
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Di autenticità abbiamo tutti bisogno. Soprattutto in questi tempi inquinati da informazioni false: quelle che dilagano nel mondo virtuale del Web e in quello reale, sempre più compenetrati fra loro. Tanto [...] viene attribuita, quasi sempre senza specificare il contesto d’origine, a Luigi Pirandello (1867-1936.) In alcuni casi coincidere con l’arroccamento in sé stessi e/o nel proprio gruppo, partito, clan, nazione; fino alle più estreme conseguenze ...
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Esistono secondi e terzi cognomi che si affiancano per vari motivi al primo cognome di molti cittadini, specie in Piemonte, Lombardia, Veneto, Campania e Sicilia. Si tratta di un repertorio piuttosto consistente [...] Ingastone a Militello di Val di Catania), alcune di origine augurale (Bonanima a Ciriè e Nole-To); soprannominali (Begalin Gheto (per indicare una persona) o i Gheti (il gruppo familiare nel suo complesso), Canarin/Canarina/Canarini e Canarineti (per ...
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Perché un piccolo paese italiano viene definito borgo? Sembra un quesito banale, visto che la parola è utilizzata molto. “Splendido borgo", spesso con l’aggettivo “medievale”, è la locuzione più usata [...] va chiarito che fuori dall’Italia il termine di origine germanica burg (nel tedesco moderno significa castello in , in Italia rimase a indicare nel villaggio fortificato il gruppo delle abitazioni del popolo, contrapposto al castrum o castellum, ...
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Pierangela DiadoriI nuovi italiani e l’italiano fuori d’ItaliaFirenze, Franco Cesati editore, 2023 Da quando e come circolano la lingua e la cultura italiana nel mondo? In quale misura e in che modo coesiste [...] e online»), ci sono, ad esempio, giovani e adulti di origine italiana che provano a riprendere contatti con la lingua della famiglia Società Dante Alighieri o università popolari.Nel secondo gruppo, in Italia, si collocano coloro che apprendono la ...
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Jirro. MalattiaMarkhaati. TestimoneEeb. VergognaAf hooyo. Lingua madreIllow. OblioBuug. LibroQoys. FamigliaDagaal. GuerraSawir. FotografiaSu’aalo. DomandeIndho. OcchiKasaro. TragediaSoo noqosho. RitornoHusuus. [...] nei maschi, coma a lira’, scidlè ‘popolazione di origine bantu stanziata nella Somalia meridionale’ e uabàio ‘pianta narrazioni delle seconde generazioni, che vogliono essere corali, di gruppo, di movimento unito, laddove la letteratura dei loro ...
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All’origine dei marchiUna premessa terminologica: accanto al marchio aziendale (marchionimo principale), si parla di marchio di linea o di famiglia relativo a un gruppo di prodotti e di marchio individuale [...] per il singolo prodotto; si veda il caso di ...
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Il lessico usato nei principali telegiornali italiani influisce sulla costruzione dell’“immaginario sessista” dei cittadini? Quanto contribuisce al perdurare del “sessimo linguistico”, che è la discriminazione [...] riaffermata dall’associazione di giornaliste GiULiA e dal Gruppo di lavoro Pari Opportunità del Consiglio nazionale dell ’altra storia. Bibliografia e sitografiaMonia Azzalini, Lingua e genere, l'origine di un dibattito, in Uisp.it, 25/07/2021, Uisp ...
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Lingue sotto il tetto d'Italia. Le minoranze alloglotte da Bolzano a Carloforte - 13. Isole linguistiche: la comunità degli Slavi del MoliseLe originiGli Slavi del Molise sono tra le minoranze linguistiche [...] o dve del serbo standard.Sebbene lo Slavo del Molise abbia le sue origini in un dialetto serbo-croato štokavo-ikavo, presenta tuttavia alcune (poche) forme tipiche del gruppo dialettale čakavo (come ad esempio le forme verbali passate senza -o finale ...
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Origini ed evoluzione del friulanoSi può affermare che il friulano (furlan o marilenghe “madrelingua”) sia il prodotto dell’evoluzione del latino volgare parlato nella regione di Aquileia (colonia romana [...] o 300.000 (Ethnologue); tali differenze hanno origine dalla diversa definizione di ‘parlante friulano’ applicata guerra mondiale, ciò si riflette in alcune caratteristiche del gruppo dialettale goriziano (o sonzìaco) differenti da quelle delle altre ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
Sodalizio di artisti formatosi nell'ambito della fondazione romana omonima (1945-56), che accolse i maggiori rappresentanti dell'arte non figurativa romana (E. Prampolini, C. Accardi, G. Novelli, A. Perilli, P. Dorazio); fu fondata nel 1951...
Scultore italiano (Parma 1896 - Roma 1968). Dopo aver frequentato l'accademia di Parma, nel 1922 si recò a Parigi dove lavorò presso E.-A. Bourdelle ed ebbe modo di conoscere A. Maillol, Ch. Despiau, C. Brâncuşi. Stabilitosi a Roma nel 1926,...