Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] nel luogo dove erano la casa di Scipione l'Africano ed un gruppo di botteghe (Liv., xliv, 16); il sito corrisponde alla 1955, p. 242 ss.; J. B. W. Perkins, Constantine and the Origin of the Christian B., in Pap. of the British School at Rome, XXII, ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] il 432 a.C. sotto la direzione di Fidia, sta alle origini dell'arte d'Occidente. Si capisce dunque perché il governo greco con la donazione di Sisto IV al popolo romano del gruppo di bronzi antichi lateranensi, cui seguì agli inizi del Cinquecento ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] dei v. tematicamente incentrato sulla Passione, come sembra suggerire l'analisi di un gruppo di codici dei v. prodotti in Abissinia nel sec. 14° - tra manoscritto della fine del sec. 11° di probabile origine boema collegato ai v. di Vyšehrad, o nelle ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] origini di questo insediamento si fanno risalire al secondo quarto del sec. 8°, quando piccoli gruppi come il Dochiario 39 e il 26 della Grande Lavra. Di questo gruppo il codice più significativo dal punto di vista qualitativo è il Tetravangelo ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] acquistata nel 1900 e formata da oggetti di varia età e origine, e la raccolta di vasi buccheri e bronzi, anch'essa greca due repliche del Marsia ed una della testa di Atena del gruppo mironiano ed il rilievo a tre figure di Medea con le Peliadi ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] e membro di una casata, di origine abruzzese, che annoverava filatori di seta e orefici, Pier Francesco e Giovanni Il 20 aprile 1715, nel contratto di commissione del gruppo processionale raffigurante le Stigmate di san Francesco, stipulato fra ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] se il tipo più arcaico di protomi in lamina battuta sia di origine greca (Jantzen, Hanfmann) o se sia importato dall'Oriente ( che porta ad un allontanamento dalle forme naturalistiche. Tra questo gruppo si distingue un insieme di tazze con un bordo a ...
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ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] p. 313 ss.; F. Willemsen, in Jahrbuch, lxx, 1955, p. 93 ss. 2) Gruppo di Napoli: foto Alinari, 11067. Rilievi campani: G. Annibaldi, in Not. Scavi, 1934, p. le leggende di E. sono di origine greca, è piuttosto difficile trovare rappresentazioni ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] e di un santo ricordano i dittici consolari. Quattro i. del gruppo antico del Sinai - tra cui un S. Giovanni Battista stante °], cat., Moskva 1991; S. Sande, The Icon and its Origin in Graeco-Roman Portraiture, in Aspects of Late Antiquity and Early ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] Bonanno, 1186). L'episodio apocrifo che in questo gruppo vanta il maggior numero di ripercussioni figurative è quello di Spoleto 1981", Spoleto 1983, pp. 91-125; E. Testa, L'origine e lo sviluppo della "Dormitio Mariae", Augustinianum 23, 1983, pp. ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...