JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] , ma probabilmente in modo erroneo, come il sito che in origine accolse i due rilievi.
Sempre per Lorenzo Trenta J. realizzò e Sebastiano nella collegiata di San Gimignano.
Quest'ultimo gruppo è composto di due statue in legno di castagno, alte ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] 9, 4) (v. filippo). Difficile stabilire la data relativa per i gruppi di Euphranor, con A. e il padre in quadriga (Plin., Nat. hist è affine l'altra da Coo (Istanbul), coperta in origine dall'elmo corinzio, elemento che ne sottolinea il carattere non ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] posto sulla sommità del monte Cinto, doveva essere dedicato in origine a uno Zeus venerato come divinità delle cime, analogamente ad ss.). Del II sec. a. C. è un gruppo decorativo composto da due Papposileni (coperti dalla caratteristica pelle di ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] Apollo che suona la lyra e le dirige. Già nella poesia omerica sono un gruppo di nove (Od., xxiv, 6o ss.). Questi sono tutti i luoghi omerici sua opera con i nomi di tre M., e all'origine il numero di tre sembra essere stato il più frequente. Erodoto ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] seduta di un letterato dalla nicchia centrale di un sarcofago del gruppo di Sidamara (inv. n. 18, 108), databile al esposti nella collezione di argenti paleocristiani del museo e la loro origine siriaca e la loro datazione nel VI sec. sono indicate ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] colonne, ed in qualche parte da Cariatidi e forse in origine aveva due corpi avanzati (parascenia) ai lati del palcoscenico ( più libera, adattata alla vasta superficie, con una sintassi di gruppi di tratti paralleli disposti in tutti i sensi e di più ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] v. che portano figure intagliate ed essi poi sono all'origine di una lunga serie di v. con figurazioni intagliate, v. acromo, sembra sia cominciato in età ellenistica a giudicare da un gruppo di v. dorati rappresentati da due coppe da Canosa (v. Tav. ...
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Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] consoli P. Rutilio Rufo e C. Manlio).
Dalla loro origine, prendono e conservano il nome di munus; munera sono infine i g.: un reziario, un suo avversario e da ultimo un gruppo composto di quattro personaggi, disposti su due file, a chiasmo. Infatti ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] XVIe siècle, Leiden 1973; L. Mortara Ottolenghi, Un gruppo di manoscritti ebraici romani del sec. XIII e XIV e Jerusalem 1993; M. Vitale, P. Galterio, La presenza ebraica a Roma dalle origini all'Impero, in Arte ebraica a Roma e nel Lazio, a cura di ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] 'occupazione romana né le successive invasioni sino al IX sec. d. C.
1. Origini dell'arte c.: l'epoca e l'arte di Hallstatt. - Dal IX fino epoca La Tène sono stati ora distinti (Jacobstahl) tre gruppi stilistici: 1) uno "stile arcaico" (Early Style ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...