ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] offriva alla chiesa dei S.S. Luca e Martina il modello di un gruppo dei Tre santi martiri Concordio, Epifanio e Papia, che non fu mai diversa dalla berniniana e sempre rivelante un'origine carraccesca e veneta rimane la tessitura pittorica del ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] ). La Walèher Casotti (1960) ha isolato quelle che, nel gruppo più antico, possono sia pure ipoteticamente - ritenersi eseguite su cartoni Vasari di tutto il piano inferiore, è di chiara origine serliana, mentre tutta la composizione, a partire dalla ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] 1936 che Gardella iniziò a partecipare ad iniziative di gruppo con altri architetti milanesi, con la Mostra dell’abitazione architettonica e degli aspetti distributivi dell’edificio. L’origine del progetto non era per lui uno schema astratto ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] di questo, nel 1726. Ciò ha dato origine a tangenze stilistiche che hanno talvolta reso problematica la medaglione a monocrorno con La visione di Costantino fa da sfondo a un Gruppo di angeli in volo. Questo è infatti ritenuto dalla Newcome (1978, ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] un nucleo dal quale la pianta si irraggia, dando origine ad un organismo in cui gli angoli si moltiplicano e degli architetti Albini, Bottoni, Belgiojoso, Mucchi, Peressutti, Pollini, Pucci, Romano (Gruppo CIAM), ibid., 1948, n. 30, pp. 1417; P. A. ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] A Berlino-Dahlem (Staatl. Museen) si conserva un gruppo di disegni, alcuni dei quali eseguiti in occasione dell di G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 141-154; F. Zuccari, Origine e orogresso dell'Accadomia del Disegno [1604], in Scritti d'arte, a cura ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] s.).
Opera complessa che si basa su un gusto per i dettagli di origine nordica e su un senso della forma che richiama alla mente i toscani dalla Maddalena del 1611, si è radunato uno sparuto gruppo di nature morte autonome, fra cui due tavolette ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] " nella tavola di Folignano, si è ipotizzata una origine della sua famiglia dal piccolo centro di Filetta nei con la tavola di Campli del 1510 è possibile restituire al F. un gruppo di opere eseguite in Sabina e nell'Ascolano prima del 1509-10: La ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] Staatliche Museen di Berlino); e cioè a uno scarno gruppo di opere di sicura attribuzione da cui vanno ormai 197; M. Salmi, La chiesa di Villa a Castiglione a Olona e le origini del Rinascim. in Lombardia, in Miscellanea di studi in onore di E. Verga ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] e il 1526 il G. fu impegnato nell'esecuzione del gruppo marmoreo raffigurante S. Anna con la Madonna e Gesù Bambino medio formato riferibile con certezza al G., fu collocata in origine sul fonte battesimale della chiesa di S. Maria delle Carceri ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...