BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] conservata, dell'Accademia di Venezia (n. 835).
Un gruppo di Madonne (Venezia, Accademia, n. 582, firmata agli Uffizi, in Rassegna d'Arte, VI(1906), p. 59; L. Venturi, Le origini della pittura veneziana, Venezia 1907, pp. 118-167; c. Ricci, I. B. e ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] In questo documento il C., oltre a ricordare il nome e le origini del padre, si definisce infatti "notarius sacri Palatii": ora, per la in quattro serie diverse. La prima, che rappresenta il gruppo di codici più vicini in ordine di tempo alla ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] casa Pazzi così chiamata, dove avvenivano le riunioni del gruppo di amici.
I soci erano il canonico Anton Maria ind.; M. Ermini, La cultura toscana nel primo Settecento e l'origine della Società Colombaria fiorentina, Firenze 2003, ad ind.; M.P. ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] le radici vicentine e il rapporto vincolante con la famiglia d’origine (anche se alla villa di Ca’ della Nave a il 1963 e il 1967, Porta prese parte attiva ai lavori del Gruppo ’63, inviando testi all’incontro di Palermo (1963) e partecipando agli ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] di alcuni fra i più cospicui rappresentanti di quel gruppo denominato comunemente dei "giovani" che tentò di realizzare classica (aristotelica ma questa volta anche platonica) dell'origine dei metalli dalla commistione di acqua e terra per negare ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] [IGI], 6055) riferisce che la famiglia si chiamava in origine Palombo, ma il soprannome dato al nonno, "Mancino", divenne . Il M. raccolse poi tutta la materia trattata nei tre gruppi di opere in una specie di antologia in esametri, i Flores ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] il Giornale de' patrioti d'Italia, per i giornali, cioè, dei gruppi democratici radicali e unitari.
Gli articoli attribuibili al D. (come la temporalizzazione e degenerazione della Chiesa che era stata all'origine di tale idea, il D. auspicava una ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] un punto di vista politico più generale, la critica del giornale diretto da Anna Kuliscioff si giustificava perché la L. e il gruppo di donne a lei più vicine avevano preso posizione a favore dell'impresa di Libia, ponendosi in tal modo fuori da quel ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] processo di accrescimento dell'oocite, si spinse fino a indagare sull'origine dei vari elementi dell'ovario, cioè le uova, le cellule diveniva un caso particolare di quella di Roux.
Il gruppo di lavori che il G. dedicò all'embriologia sperimentale ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] di cavaliere della Milizia di Cristo, come ricompensa per "un gruppo di sei figure dentro un pezzo di marmo bianco, tutte può essere messa in collegamento con il committente, di origine genovese e collezionista di opere di L. Cambiaso.
Concluso ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...