LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] un Comitato per la difesa nazionale "dal quale ebbe ben presto origine il locale Fascio di combattimento" (L'Energia elettrica, XIX [ in alta Val d'Ossola, per la Isorno, del gruppo Edison, e l'impianto idroelettrico di Vizzola Ticino della Elettrica ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] Dattilo, aprì un banco a San Miniato, dando così origine a un’altra importante famiglia di banchieri toscani, quella appunto Pisa e a gestirvi un banco.
Del modus vivendi del gruppo parentale informa il diario di viaggio dell’avventuriero ebreo David ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] agricolo, 5 ott. 1919).
La costituzione di un gruppo agrario alla Camera fu l'esito di questo processo di Gli agrari bolognesi dal liberalismo al fascismo, in Bologna 1920. Le origini del fascismo, Bologna 1982; Id., Non di solo pane. Gli agrari ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] , venne allo scultore da quello della madre; l'origine lucchese, affermata dai documenti (Frediani, 1834), è la prima volta il 3 luglio 1519, a proposito del completamento del gruppo in terracotta dell'Ercole e l'Idra, da collocarsi in una sala del ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] alla lettera), derivò anche l'attenzione per un gruppo ristretto di casate i cui orizzonti politici comprendevano l mitico e remoto (ai tempi di Troia o del re Egidio) l'origine di alcune casate nobili, nella norma egli non soleva risalire per più di ...
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DELLA PALUDE (de Palude), Arduino
Gloria Casagrande
Figlio di Guido di Gandolfo, appartenne a nobile famiglia della bassa reggiana di feudatari dei marchesi di Canossa. Il suo nome ricorre per la prima [...] stesso anno 1116, a Governolo, sul Po, il gruppo di fedelissimi, guidati dal "capitaneus Arduinus de Palude", s.; F. Fabbi, Le famiglie reggiane e parmensi che hanno in comune l'origine con la contessa Matilde, in Atti e mem. d. Deputaz. di storia ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] nazionale del Bargello a Firenze.
Ultimata la realizzazione di questo gruppo di ovali, il F. ebbe l'incarico di scolpire II,Firenze 1835, p. 125; A. Zobi, Notizie storiche sull'origine e progressi dei lavori di commesso in pietre dure che si eseguono ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] 1656, ad assicurare al L. un posto nell'ampio gruppo diretto da Pietro Berrettini da Cortona. Il L. ricevette 500 169-176; A. Busiri Vici, Jan Frans van Bloemen Orizzonte e l'origine del paesaggio romano settecentesco, Roma 1974, pp. 35, 76, 119, 125 ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] col Bambino, che è la copia in controparte del delizioso gruppo inventato, e probabilmente inciso, da Andrea Mantegna (Hind, 1948 erano dedicate la maggior parte delle loro chiese e in origine anche l'oratorio sul monte Carmelo; nello stesso tempo ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] negli USA. Nel 1882 parteciperà, assieme a un ristretto gruppo di medici e di protettori aristocratici (tra i quali l rigenerare le razze europee con altre provenienti dalle zone di origine del baco (le regioni interne dell'Asia orientale), il F ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...