triptofano Amminoacido aromatico, di
È uno degli elementi costitutivi della maggior parte delle molecole proteiche e ha notevole importanza nutrizionale. Il t. è un amminoacido essenziale e, insieme [...] ai suoi precursori e ai suoi prodotti di degradazione, dà origine a vari prodotti biosintetici molto importanti, quali i coenzimi NAD e NADP, l’acido nicotinico, la serotonina, l’auxina, il gruppo prostetico dell’emoglobina e di altri pigmenti. Viene ...
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Gruppo di virus oncogeni a DNA, appartenenti alla famiglia Papovaviridae. I p. sono rappresentati dai virus del papilloma (dell’uomo, del coniglio, dei bovini e dei cani), dai virus del polioma, dal p. [...] e T-grande. La sintesi di T-grande è essenziale per la successiva replicazione del DNA virale. La replicazione inizia dall’origine, è bidirezionale e il processo termina quando le due forcelle di replicazione (➔ nucleici, acidi) si incontrano a metà ...
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In biochimica, la vitamina A1, precursore inattivo del retinale, che è la forma biologicamente attiva della vitamina A. Ha formula C20H30O e possiede una catena idrocarburica insatura, con 4 doppi legami, [...] legata a un anello β-iononico che presenta un gruppo alcolico terminale sull’atomo di carbonio C20. Si origina dalla degradazione enzimatica del β-carotene, che avviene nell’intestino tenue, dando origine a due molecole di r., che si ritrovano ...
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La massa della sostanza vivente (espressa come peso secco per unità di volume o superficie) prodotta in un determinato periodo di tempo da una popolazione o da una biocenosi, o in un particolare ambiente [...] ) su adatti substrati.
Estensivamente, il termine b. viene usato anche per indicare il vastissimo gruppo di materie prime organiche che hanno in comune l’origine biologica naturale e che possono costituire il substrato di processi fermentativi atti a ...
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(IX, p. 666; App. II, I, p. 550)
Negli ultimi anni sono stati fatti numerosi progressi nella conoscenza dei livelli di organizzazione cellulare. Le nuove tecniche di biologia molecolare, di genetica e [...] singole c. che lo compongono; c) le c. originano da altre c. e la continuità è mantenuta attraverso la compongono il citoscheletro sono:
1) microfilamenti, formati da un gruppo eterogeneo di proteine comprendenti l'actina − nella forma monomerica ( ...
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ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] con le vitamine e con gli enzimi vengono compresi nel gruppo di sostanze dette biocatalizzatori.
Perché una sostanza venga considerata (A. C. Ivj e E. Oldberg), che si origina nel duodeno e provoca contrazione della cistifellea; la villichinina, che ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] HCl nella secrezione gastrica e di un fattore, pure di origine gastrica, non ancora noto come entità chimica, detto " nucleo della D2 e D3) con il chetogruppo in posizione 7 e gruppi ossidrilici in posizione 3 e 10. L'azione fisiologica della v. D ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] molecole MHC complessate a peptidi esogeni (per es. di origine virale o batterica) che per caso siano simili a peptidi umorale) richiede per i linfociti B l'aiuto di un particolare gruppo di linfociti T, i linfociti TH (helper), anch'essi specifici ...
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NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] complesso fra un tRNA e l'amminoacido metionina, il cui gruppo amminico viene poi bloccato da un radicale formilico.
5) , vol. 55 (1968), p. 505; F.H.C. Crick, The origin of the genetic code, in Journal of molecular biology, vol. 38 (1968), ...
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Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologia molecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] esso potrà essere costituito da un numero sempre maggiore di gruppi di cellule di costituzione tra loro diversa (cioè alcuni XX questo tipo si è calcolato che il numero di cellule che originano un disco varia probabilmente da 8 a 40, secondo i vari ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...