Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] nelle trasformazioni del Novecento, Bologna 2009.
4 Per le origini di questa tematica cfr. P.G. Zunino, La tempo della speranza: la FIM negli anni Sessanta, Roma 2001.
34 Sul gruppo cfr. J. Ramos Regidor, A. Gecchelin, Cristiani per il socialismo: ...
Leggi Tutto
GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] Staatsbibl., Bibl. 140), del 1001-1002 ca., appartenente al medesimo gruppo ma in una variante più prolissa, quella che doveva apparire come Ecclesia da lui incoronata. Infine, l'idea di antica origine che fosse l'intera Trinità a presiedere al g. ...
Leggi Tutto
Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] respingeva anche l’idea ‘arbitraria’ dell’origine individuale dell’autorità; quindi, la stessa politici, a cura di G. Trotta, Genova 1995; P. Pombeni, Il gruppo dossettiano e la fondazione della democrazia italiana 1938-1948, Bologna 1978; Id., ...
Leggi Tutto
INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] , in un quadro di riferimento cronologico più ampio (dalle origini del codice medievale al libro gotico) e all'interno di realizzazione del programma decorativo e iconografico di un gruppo omogeneo di manoscritti (bibbie, passionari, antifonari; ...
Leggi Tutto
SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] III, coll. 1249-52) che fa parte di un gruppo di "falsi" la cui origine è da collocare intorno all'anno 501, quando il che probabilmente accompagnò il pontificato di S., da parte di gruppi pelagiani che avevano sperato nel suo appoggio sin da quando ...
Leggi Tutto
APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] Bonanno, 1186). L'episodio apocrifo che in questo gruppo vanta il maggior numero di ripercussioni figurative è quello di Spoleto 1981", Spoleto 1983, pp. 91-125; E. Testa, L'origine e lo sviluppo della "Dormitio Mariae", Augustinianum 23, 1983, pp. ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] , le relazioni annoverano sempre il B. nello sparuto gruppo dei cardinali "spirituali", di coloro cioè che avrebbero votato la prima e classica storia: P. P. Bosca, De origine et statu Biblothecae Ambrosianae, Mediolani 1672.
Su rapporti con l'arte ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Roma, amico del cardinale de Luna, nominato portavoce del gruppo dei cardinali di Anagni. Ancora in questo senso si Genova 1976; G. Penco, Storia della Chiesa in Italia, I, Dalle origini al concilio di Trento, Milano 1977, in partic. pp. 427-44; ...
Leggi Tutto
Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] Ṛṣabha, 'il primo Signore' (Ādinātha), che è all'origine della civilizzazione dell'umanità. Nel quarto sono vissuti gli altri lo rende monaco a tutti gli effetti. Entra quindi in un gruppo di confratelli sotto l'autorità di maestri (ācārya e altri) ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] , in casa di Girolamo Seripando, da una sorta di qualificato gruppo di valutazione ed esaminato, il 25, lo stesso G. dalla del G. in ambito artistico. Si può fissare l'atto di origine di questa sua passione nel riscatto, per la somma di 3000 ducati ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...