EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] della famiglia capuana dei de Episcopo. Ma la sua esatta origine risulta da una lettera di Innocenzo IV del 14 nov. la guerra, soprattutto perché nel Collegio cardinalizio vi era un gruppo accesamente ostile all'imperatore, dal quale l'E. dovette ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] raccogliere fondi per il viaggio, il F. era divenuto il capo del gruppo che, grazie alla sua predicazione fra gli studenti, si accrebbe con C di conversione alla "vera" fede. All'origine dell'allontanamento dei protestanti dalla Chiesa cattolica vi ...
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Magia
Francesco Spagna
Il termine indica, in generale, la pratica e la forma di sapere esoterico e iniziatico che si presentano come capaci di controllare le forze della natura. La magia è stata oggetto, [...] investitura sociale, oppure pone l'operatore magico ai margini del gruppo. In situazioni di questo tipo la sua azione viene fluido o l'oggetto magico che si ritiene sia all'origine della malattia (Grim 1983).
Specifica attenzione alle singole parti ...
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FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] interne con la lenta formazione di un vero e proprio gruppo dirigente, la divisione in 'province', l'esigenza di di un cardinale che fosse corrector et protector dell'Ordine ebbe origine in questo contesto: Onorio III affidò tale incarico a Ugolino ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] quindi dalle attività commerciali, viste all'origine ditale corrotta agiatezza, avevano provocato l' scoppiata in città, per combattere la quale occorreva anche l'opera di un gruppo come quello del C. che fino ad allora si era dedicato proprio all' ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] abbia combinato elementi di una tradizione testuale che ha origine nell'episodio veterotestamentario della scala di Giacobbe, con quali le mani massicce delle figure o l'incerta resa del gruppo centrale, la vena più genuina di G. si riconosce nell' ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] nella sua "familia" o corte cardinalizia un folto gruppo di persone. Se per i familiari chierici, che 119 n. 55, 141 n. 95; H. Nélis, Document falsifié relatif à l'origine des béguines, in Revue belge de philologie et d'histoire, III (1914), pp. 120 ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] Bottari, anche se per la maggior parte di costoro l'origine della frequentazione potrebbe essere attribuita alla conterraneità emiliano-romagnola. È l'appoggio discreto degli Albani. Ne risultò un gruppo assai robusto, anche perché il F. aveva fautori ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] 1403, era già inserito e attivamente presente nel gruppo di chierici e laici attorno a Gabriele Condulmer, (1419), richiamando l'immagine dell'età dell'oro della Chiesa delle origini, mette in evidenza il ruolo che l'"albero della vita", costituito ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] contribuiva adesso l'ascesa attorno a Francesco, subentrato al padre in buona parte dei compiti di governo, di un gruppo di servitori definiti in più occasioni dichiaratamente ostili al Guidi. Tra loro era il segretario di Francesco, Antonio Serguidi ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...