CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] di alcuni fra i più cospicui rappresentanti di quel gruppo denominato comunemente dei "giovani" che tentò di realizzare classica (aristotelica ma questa volta anche platonica) dell'origine dei metalli dalla commistione di acqua e terra per negare ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] dell'esempio trascinatore della E., il gruppo delle prime dieci compagne della beata trobadorica nelle corti e nelle città venete, in Storia della cultura veneta, I, Dalle origini al Trecento, Vicenza 1976, pp. 481-492 passim; A. Rigon, La santa ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] racconti biblici e apocrifi.Al primo gruppo appartengono rappresentazioni che, privilegiando il v. Michel, in DACL, XI, 1, 1933, coll. 903-908; G. de Jerphanion, L'origine copte du type de Saint Michel debout sur le dragon, CRAI, 1938, pp. 367-381; V. ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] con il quale E. aveva scampato da morte sicura un gruppo di crociati che, travolti da un fortunale mentre erano per Italy, Firenze 1985, coll. 247-249; G. Sergi, Origini, crisi e rinascitadella comunità monastica novaliciense (secolo VIII-XIII), in ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] S. Sede stavano entrando in una fase particolarmente critica.
Origine delle discordie il desiderio del re Giovanni V di innalzare , il Corsini cominciò ad indicarlo tra i papabili del suo gruppo. Il 25 giugno girarono voci che davano per certa la sua ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] altri compagni, la maggior parte senesi e di nobile origine, fra i quali Neri Pagliaresi e Francesco di Vanni Malavolti fu assalita, poco prima di lasciare Firenze, da un gruppo di uomini armati, comunemente individuati come rivoltosi del tumulto ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] si è affermata comunemente la denominazione "la Boema". L'attributo di origine è retaggio secentesco (Puricelli). Il legame di G. con la una tradizione orgiastica che raffigurava G. a capo di un gruppo di uomini e di donne che si ritrovavano e si ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] convento di Siena - il che era privilegio del cosiddetto convento d'origine, cioè quello in cui il religioso defunto aveva compiuto la sua , come la maggior parte degli studenti, al gruppo degli Studentes pro forma Studii generalis, cioè quelli ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] La Benincasa sarebbe uscita dall'incontro convinta dell'origine diabolica della santità della sua rivale. Davanti al del S. Offizio.
Il declino della santa divenne la posta di gruppi che rivaleggiavano per il potere: in seno al clero da una parte ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] , assecondato in questo da un piccolo ma attivo gruppo di dotti chierici di cultura bizantina e romana, siècle, Paris 1925, p. 254; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300. La Lombardia, II, 2, Bergamo 1932, pp. 366-69; E. Hoff ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...