libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] e libertà nell’antica Grecia
L’azione del fato. Alle origini della cultura greca – nella poesia arcaica e nella tragedia – senza che lo Stato (o qualsiasi altro individuo o gruppo dotati di potere) possa impedirglielo. Godere della libertà religiosa ...
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Esumazione
Claudia Mattalucci
Esumazione è l'atto di esumare (dal latino exhumare, "trarre fuori dall'humus, dalla terra") cioè di estrarre dalla tomba, o dalla terra, il cadavere che vi era stato deposto. [...] della cerimonia sono disponibili, le ossa riesumate vengono trasportate dal luogo della sepoltura temporanea alla terra d'origine del gruppo di discendenza del defunto. Nel caso in cui invece la sepoltura avvenga immediatamente nella grande tomba ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] sia nelle problematiche di riferimento. Nella tesi di laurea, Le Origini dei Kabiri nelle isole del Mar Tracio (diretta da Puntoni è considerato vero nella misura in cui un certo gruppo sociale individua in esso la tavola di fondazione del proprio ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] (I, p. 219), anche G. avrebbe fatto parte di questo gruppo. La fonte afferma infatti che la moglie di Ludovico il Pio sarebbe quello che essa era stata nel passato" (I monaci e le origini, pp. 56 s.). Un programma che, tuttavia, affondava le radici ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] , probabilmente nel 1522, l'E. dovette tornare al paese di origine. Nel giugno 1521 era a Venezia per assistere ai funerali del da marito, l'E. rimise in vendita il vecchio gruppo di circa cinquanta manoscritti greci che non era ancora riuscito ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] Pistoia 1902, p. 9; Id., La Chiesa pistoiese dalla sua origine ai tempi nostri, Pistoia 1912, p. 252; H. Jedin indices; G. Zarri, Il carteggio tra don Leone Bartolini ed un gruppo di gentildonne bolognesi negli anni del concilio di Trento (1545-1563), ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] nuovamente in viaggio per la Moravia, insieme con un gruppo di anabattisti guidati da Francesco Sega, quando tutti furono la figlia Uliana. S'imparentò con altri evangelici d'origine italiana e con Cristoforo Morsztyn, della stessa nobile famiglia ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] di fatto si voleva dare un appoggio valido e sicuro al gruppo curialista dei prelati tridentini. Così il 22 nov. 1546 l' discussioni su argomenti di grande importanza. A proposito dell'origine del dovere della residenza nel diritto divino prese una ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] conclave il C. entrò a far parte di quel gruppo di porporati, eletti dal pontefice defunto, detti zelanti, vista politico egli era un imperiale (anche per evidenti ragioni di origine), sostenitore degli Asburgo anche contro la S. Sede. Nemici gli ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] lucchesi, ma preferiva collaboratori provenienti dalla sua terra d'origine, come Francesco da Casale, canonico di Tortona, che fu Nella prima-vera del 1318 fece parte di quel gruppo di teologi francescani che condannarono come eretiche le opinioni ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...