BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] giansenismo. Amico di Amedeo Delle Lance e di tutto il gruppo dei giansenisti piemontesi, accompagnò il Delle Lance nel viaggio che nei primi secoli non possedeva beni stabili, mentre l'origine del potere temporale viene fatta risalire a Costantino. ...
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BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] anche rettore nel triennio 1779-82. Con gli amici del gruppo antigesuitico romano prese parte alla polemica sorta intorno alla devozione le tesi del confratello e di J. G. Herder sull'origine naturale del linguaggio e della società, il B. si mantiene ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] , apparirono incoerenti e provocatorie ai membri del gruppo e suscitarono l'ostilità delle monache, l'incomprensione C. ebbe la rivelazione della congregazione maschile che fu all'origine della Congregazione del SS. Redentore. Ma le tensioni tra ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] da Bergamo hanno sufficientemente ribadito l'autenticità del gruppo di lettere, già messa in dubbio dallo Schmale secolo XII, Roma 1978, pp. 95 s., 190-194; P. Amaducci, Le origini di Bertinoro e altri scritti, a cura di A. Vasina, Bertinoro 1986, pp. ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] dettagliatamente dal Prandi, il De apostolica origine Evangeliorum Ecclesiae catholicae liber singularis adversus Nicolaum una lettera di comunione alla Chiesa d'Utrecht nel 1780. Nel gruppo ricciano, questo ed altri episodi - come le critiche mosse, ...
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GIOVANNI della Penna
Mario Sensi
Le notizie su G., uno dei primi francescani di origine marchigiana, si desumono dalla Chronica di Giordano da Giano e dai Fiorettidi s. Francesco. Non si conosce la [...] (30 anni per gli Actus, 25 per i Fioretti). G. è ricordato anche nella Chronica XXIV generalium che non si discosta da questo gruppo di fonti al pari del De conformitate vitae di Bartolomeo da Pisa.
L'ultima sezione dei Fioretti (XLI-LIII) è opera di ...
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L’islamismo oggi
Alberto Ventura
L’ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell’islamismo militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell’azione politica. [...] e l’egiziano A. al-Zawahiri. Pur se caratterizzati da origini e da formazioni diverse, entrambi hanno sperimentato la lotta armata potenza egemone dell’Occidente. L’11 settembre 2001 un gruppo di attentatori suicidi si impossessò di alcuni aerei di ...
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CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] pontificato il C., che era sostenuto dal gruppo Altieri e aveva buoni appoggi nel Collegio cardinalizio . Cerchiari, Capellani Papae et Apostolicae Sedis auditores …seu Sacra Romana Rota ab origine ad diem usque 20 sept. 1870, II, Romae 1920, pp. 179 ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] tra artisti olandesi e fiamminghi, ricevendo dal gruppo, come era consuetudine, un soprannome: Gentile. fu chiamato così dagli Spagnoli. Non si è riusciti a risalire all'origine di questo appellativo; ma sta di fatto che esiste un documento nel ...
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Osceno
Marco Aime
Il termine osceno (dal latino obscenus, "di cattivo augurio" e quindi "laido, turpe") designa ciò che offende gravemente il senso del pudore, soprattutto per quanto si riferisce all'ambito [...] mai relativo e in ogni caso legato alla cultura di origine. In passato, presso i venda del Transvaal (Sudafrica) o un particolare potere su di essa. Anche il ridere in gruppo può rappresentare un atto disdicevole, in quanto a volte dà adito ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...