Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] del Paese. Seguono sia un tentativo di descrivere le origini della nazione boema, sia la presentazione della storia medievale cui una regione aveva iniziato a essere abitata dal gruppo etnico che vi sarebbe poi rimasto ininterrottamente (Montecalvo, ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] ad essa partecipi quanta più gente è possibile, che non dia più origine ai gravi squilibri di oggi. Il guadagno è buono solo se arcivescovo di Genova card. G. Siri, avanzata dal gruppo più conservatore; e quella del patriarca di Venezia Luciani ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] l'affidamento della parte più prossima a Gaeta alla gestione di persone influenti in Gaeta stessa (forse lo stesso gruppo familiare di Docibile), per assicurarsene l'appoggio politico-militare.
In ogni caso, la formazione della lega navale mirante a ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] tanto da essere inserito nella cappella, ossia nel gruppo di chierici che circondavano il sovrano, dove veniva si limitarono principalmente a due regioni, la Lotaringia, suo paese d'origine, con visite in Lorena e Alsazia, a due riprese, e ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] e di volersi ricollegare idealmente alla Chiesa delle origini, incarnata da Gelasio I.
Prima ancora che tutta . fu invece compreso tra i papi della riforma e ritratto in un gruppo di quattro figure insieme con Leone Magno, Urbano II e Pasquale II ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] a Heidelberg il commissario pontificio Leone Allacci, erudito di origine greca e custode di quest'ultima Biblioteca, che ripartì per ; "per compromissum", ovvero per decisione di un gruppo di cardinali da definire dopo vari scrutini senza esito ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] II, Paolo si insediò in Laterano con un gruppo di sostenitori per assistere il papa morente, ma Papal State. 680-825, Philadelphia 1984, pp. 103-112; G. Arnaldi, Le origini dello Stato della Chiesa, Torino 1987, pp. 141-147; P. Delogu, Paolo I ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] tra x, il fenomeno, e y, l'evento predetto, ha dato origine a molte discussioni e si è giunti a concordare sul fatto che si sistemi mantici antichi, e dall'altro fa parte di un gruppo di pratiche vietate che, secondo i libri biblici di carattere ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] di semplicità ed evidenza immediata, come il modulor bernardino.È l'origine di una rivoluzione di mentalità che si inserì d'autorità nel soprattutto per la Boemia e la Moravia - dopo un gruppo di edifici di sapore protogotico che ripetono, con ben ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] e per più aspetti alternativa a quella di Lutero; in Germania si diffuse il gruppo degli anabattisti, sostenitori non solo di un ritorno totale alla purezza delle origini, ma anche di una visione elitaria della comunità dei fedeli. La repressione ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...