Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] anche le altre esecuzioni capitali testimoniate da questo gruppo di autori, interpretati da Burckhardt come atti come ‘Apollonio, figlio del sole’ – o ancora riti di origine antichissima. Il ricorso a simboli cristiani come l’apposizione del chi-rho ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] fu accompagnato da un progressivo assorbimento di alcuni gruppi italici nella cittadinanza romana. L’assorbimento si compì Illirico (317 d.C.) – che peraltro era la terra d’origine del principe – Sirmium, Naissus, Serdica, il triangolo Eraclea di ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] si circondò di una corte principesca, che comprendeva un gruppo di studiosi e artisti europei incaricati di documentare le ricchezze fino al 1720.
I contatti con i Portoghesi diedero origine a una tradizione di Nanban-ryugeka (Chirurgia in stile ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] a favore del primo.
La questione delle origini
Le origini del cristianesimo in Alessandria sono ancora avvolte nell’allargamento dell’elettorato passivo, che viene esteso dal solo gruppo di presbiteri di Alessandria ai chierici di tutto l’Egitto ( ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Registrum, VI, n. 10), riferimento che potrebbe essere all'origine della leggenda dell'ispirazione avuta da G. I alla vista specificare dove e quando l'elezione sia avvenuta. Un folto gruppo di lettere permette di seguire lo sviluppo di una Chiesa ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] con immediate implicazioni economiche. La città si identifica col gruppo dei cittadini militanti al punto di rendere via via secondario il radicamento territoriale da cui si era originata: durante le guerre persiane gli Ateniesi presero in seria ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] importante anche nella nascita delle accademie. Normalmente, l'origine di tali istituzioni si fa risalire alle società chiaro esempio. All'inizio degli anni Sessanta faceva parte del gruppo di medici di Oxford che portava avanti il lavoro di ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] occasione di una conferenza mirata alla riconciliazione con un gruppo di vescovi severiani nel 532 e ben presto noti Vaticano 1997, pp. 138-39; Romana Pictura. La pittura romana dalle origini all'età bizantina, a cura di A. Donati, Venezia 1998, pp ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] (tra il 431 e il 449), quando un gruppo fortemente rinnovato di commissari fu chiamato a realizzare un 361, in La comunità cristiana di Roma. La sua vita e la sua cultura dalle origini all’Alto Medio Evo, a cura di L. Pani Ermini, P. Siniscalco, Città ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] . Si tratta di una Vita che fa parte di un gruppo di biografie pontificie che il Muratori, sulla fede del Baronio, Cencetti, "Studium fuit Bononiae" (ma essenzialmente per le origini), in Le origini dell'Università, a cura di G. Arnaldi, Bologna 1974 ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...